21 novembre 2002

fino all’ 11.XII.2002 Ottant’anni – 40 mostre Bologna, Galleria Forni

 
In occasione degli 80 anni di Tiziano Forni, fondatore della galleria, tutte le sale della sede di via Farini vengono aperte per una collettiva di ampio respiro. Quaranta candeline per un punto di riferimento per la pittura...

di

“La mostra che si inaugura il 9 novembre, che la mia famiglia ha voluto per i miei 80 anni, non è altro che il riepilogo delle principali personali da me allestite ed è la corretta riprova di ciò che noi abbiamo amato dell’arte pittorica” .
Le parole di Tiziano Forni sintetizzano perfettamente quello che la collettiva allestita in galleria offre al visitatore: una raccolta variegata di opere pittoriche e scultoree che vanno dai grandi maestri come de Chirico e Giorgio de ChiricoSironi fino ad artisti più contemporanei e meno conosciuti dal grande pubblico. Nessun intento scientifico o critico alla base della mostra, ma l’esplicitarsi di un’attività espositiva di durata quarantennale , in cui la famiglia Forni si è impegnata in un vero percorso affettivo con l’arte pittorica e con la scultura.
Dal 1967 la Galleria Forni di Bologna è diventata un punto di riferimento per gli amanti della pittura e scultura figurativa e astratta, e tante sono state le personali di un certo richiamo e valore. Visitando la mostra è possibile rendersi conto di come la galleria non abbia seguito negli anni un percorso di scelta ben definito, dimostrando un amore per l’arte senza compromessi e promuovendo l’attività di giovani artisti. Tra le opere esposte di particolare interesse l’ Homme de Muybridge di Vladimir Velickovic (foto in alto), l’inquietante ingresso di un uomo totalmente disarmato in una misteriosa oscurità, che ricorda le figure deformate di Bacon; un’opera di Wainer Vaccari (foto a lato), artista modenese, già protagonista di tre personali alla galleria Forni, che riesce a conciliare in maniera estremamente affascinante la passione per la grafica, l’illustrazione e la fascinazione per la pittura surrealista e per la Nuova Oggettività . L’attività collezionistica ha permesso poi alla famiglia Forni di poter esporre vaccari importanti opere dell’Avanguardia, per esempio, Otto Dix, di cui sono presenti in galleria due ritratti, deformazioni grottesche di tono satirico della società dopo la Prima Guerra Mondiale, o George Grosz, di cui è esposto un disegno.

maria grazia manenti
mostra vista il 16 novembre

articoli correlati
Alberto Castelli
link correlati
galleriaforni,it


Ottant’anni – 40 mostre
Bologna, Galleria Forni, via farini 26
Periodo: dal 9/11 all’11/12 2002
Orari: 9,30-13 e 16-19,30, ch. lun matt e festivi,
Ingresso: libero
Info: 051 231589, mail: silvia.mainardi@galleriaforni.it


[exibart]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui