05 aprile 2005

fino al 20.IV.2005 Parole dipinte Venezia, Galleria Traghetto

 
Fogli, schizzi, fotografie: l’opera diventa libro, racconto personale e interiore. Tanti artisti diversi accomunati da un interesse: la ricerca materica prima di tutto. Libri e diari da sfogliare e da osservare…

di

L’idea della mostra nasce da un personale interesse della gallerista Elena Povellato nei confronti dei libri d’artista e le opere esposte sono state create espressamente per l’occasione da parte di un gruppo di artisti che lavora stabilmente con la galleria veneziana. Al momento dell’allestimento definitivo, da uno sguardo d’insieme della mostra, ci si accorge che le ricerche delle personalità chiamate a riflettere sul tema sono molto vicine tra loro: in particolare, tutti sembrano apprezzare l’aspetto materico del mezzo pittorico.
Mirko Baricchi ha incorniciato le singole pagine di un libro dipinto in profondità, dove emergono dal subconscio i temi figurativi della sua infanzia, principali protagonisti delle sue creazioni. Aurelio Fort racchiude invece, con lastre di plexiglas e chiodi, fogli spaiati tratti dai suoi album di schizzi, fotografie e progetti di sculture. Enzo Guaricci presenta una serie di libri in marmo, reperti archeologici di un’era futura, mentre Mirco Marchelli usa vecchi volumi che dipinge ed incera, per creare poetiche ‘casette’ di un mondo immaginario. Il giovanissimo artista di Barcellona Bruno Ollè utilizza lo spray per decorare una serie di libri trovati in una casa abbandonata, mentre le misteriose figure alchemiche di Raffaele Rossi vengono riportate su sculture in legno a forma di libro aperto.
Mirco Marchelli
Completano la mostra alcuni splendidi libri d’artista: fra tutti emergono, per la straordinaria originalità e bellezza, le pagine di cartone utilizzate da Claudia Buttignol come supporto di una pittura istintiva e fortemente gestuale, che da tempo caratterizza i suoi lavori. Abbandonata la tela o il semplice foglio bianco, l’artista utilizza per le sue creazioni supporti più grezzi, quasi ‘sporchi’, come il cartone o pezzi di carta trovati per terra. Le sue opere sono veri e propri racconti di vita, come l’affascinante serie dedicata a San Pietroburgo. Ci sono poi i libri piegati a lembi di Giuseppe Caporossi e di Emilio Scanavino, edizioni originali della Galleria del Cavallino di Cardazzo. Oltre allo splendido diario del già citato Baricchi, testimonianza di un mondo tutto interiore e personale. Racchiuso in splendide pagine caratterizzate da una forte e sempre presente spinta emotiva.

articoli correlati
Artelibro, la fiera del libro d’artista

anna defrancesco
mostra visitata il 24 marzo 2005


Parole dipinte – Venezia, Galleria Traghetto, San Marco 2543 (campo S. Maria del Giglio) fermata ACTV “Giglio” vaporetto n. 1 – orario di visita: lunedì – sabato 10.30-12.30/15.30-19.00 – per informazioni: tel. 041 5221188; fax. 041 5287984 – Ingresso libero – www.galleriatraghetto.itgalleria.traghetto@tin.it

[exibart]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui