03 febbraio 2010

fino al 7.II.2010 Giuliana Cunéaz Parma, Tpalazzo

 
Animazione video e nanotecnologie, infinitamente piccolo e dilatazioni in profondità 3D. Ma lasciando sugli schermi tracce antiche, disegni, colori nati dal pennello...

di

Uccellini picchiettano ripetutamente un tronco che
continua a cambiare, mutevole nei colori, per le linee che lo attraversano, con
vibrazioni quasi elettriche. Ma sulla superficie di quella profondità che
scorre, quieti sullo schermo, fra tanta lucentezza, stanno altri piccoli volatili,
fermi, dalle tinte più opache, capaci di trasmettere una sensazione concreta di
materia nota, quei piccoli becchi, piume e ali, nati dal pennello che dipinge,
che crea artigianalmente immagini, forme.
Svela questa felice compresenza di tecniche, di
visioni – 3D ed esperienza antica della pittura – il lavoro di Giuliana
Cunéaz
(Aosta, 1959; vive a Milano)
in Photosyntesis, che dà il titolo
della videoinstallazione in mostra, flusso perenne di immagini luminose,
aggregazioni di parti, nuove composizioni di elementi abitualmente invisibili
all’occhio nudo, diviene titolo anche di tutto il percorso espositivo.
In occasione di questo seconda personale, dopo Davide
Coltro
, per il ciclo intitolato Dialettiche
temporali
, una rassegna “che
intende riflettere sul concetto del tempo e del temporaneo
” – gli artisti invitati sono affini proprio per la
ricerca su supporti luminosi, per l’uso di tecnologie digitali -, sono state
inaugurate due nuove sale di Tpalazzo, il Palazzo Dalla Rosa Prati, che si
trova in uno dei più begli angoli di Parma, di fianco al superbo Battistero
dell’Antelami.
Giuliana Cunéaz - Spores and pollens grains - 2007 - animazione 3D e colore a smalto su schermo - cm 54x95
Storia depositata nel tempo e nuove ansie
espressive, dunque: così anche per Cunéaz, che gioca con le proporzioni
dell’infinitamente piccolo, le nanotecnologie, dilatando particelle che evocano
fondi marini, ricerche chimiche e biologiche, ma complicando ulteriormente le immagini con elementi dipinti,
creati come dialogo aperto, come tenace necessità d’intervento umano, culturale.
Quanto esiste in natura segretamente viene
consegnato allo sguardo in forma dilatata, artificiale. E quel continuo andare,
azione nascosta, trova pausa, originale creazione, nell’inventività
dell’artista che dipinge lo schermo.
Giuliana Cunéaz - Nanoparticles and dandelion clock - 2008 - animazione 3D e colore a smalto su schermo al plasma - cm 54x95
Come villi e flessibili palline, strani fiori
mobili, superfici ondeggianti, geometrismi e simmetrie che si sfaldano e quindi
si ricompongono, confronto aperto, colorato, tra scienza e arte, dinamismo e
staticità, superficie e strati profondi nelle diverse opere esposte: così in Spores
and pollens grains
,
Nanomushroom
e Nanoparticles
and dandelion clock
, in fotografia
anche nel piccolo catalogo pubblicato da MUP – Monte Università Parma.


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al Pav di Torino

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visitata il 25 gennaio 2010


dal 23 gennaio al 7
febbraio 2010

Giuliana
Cunéaz – Photosyntesis

a cura di Chiara Canali

Tpalazzo – Palazzo Dalla Rosa
Prati

Strada Duomo, 7 – 43100 Parma
Ingresso libero
Catalogo MUP – Monte Università Parma

Info: tel. +39 0521386429; fax +39
0521502204;
info@temporarypalazzo.it; www.temporarypalazzo.it



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