21 gennaio 2011

fino al 30.I.2011 Canicola 9 Modena, D406

 
Trasversalità inter-generazionale per una proposta visiva potente. Una raccolta made in Italy per monitorare lo stato di un certo disegno in Italia. Riduttivo definirlo fumetto o illustrazione...

di

Canicola torna alla Galleria D406
– oramai consolidata nel panorama nazionale come uno spazio attento a un
disegno raffinato – con una mostra realizzata dai suoi bravissimi disegnatori.
Dato che alcuni linguaggi, quali quello di un certo fumetto, della satira e
dell”illustrazione, hanno dato negli ultimi anni un contributo significativo
alle espressioni artistiche più spontanee e vicine alla contemporaneità, la
storica pubblicazione Canicola, nata nel 2004 e
diventata ben presto rivista di culto, diviene per la seconda volta mezzo per
un nuovo progetto espositivo.

La scelta dei galleristi e dei
curatori è caduta su disegnatori strettamente italiani, provenienti da diversi
ambiti e congeniali alla linea della galleria, uniti all’idea di mescolare
generazioni diverse, dall’immaginario sempre originale.

I sette storici artisti di Canicola sono stati così affiancati da
altri di fama internazionale con cui la galleria collabora da anni, come Stefano
Ricci
, Gianluigi Toccafondo,
Lorenzo Mattotti, che
presenta una serie di paesaggi urbani, Michelangelo Setola & Edo Chieregato - Musi di camione altri ospitati per la prima volta,
come Gabriella Giandelli,
dal segno pieno e corposo, e Marco Corona, che raffigura epici giganti.

Interessante è lo spazio
concesso alla esperienza street, con Ericailcane che in mostra
propone una singolare trasformazione da acaro a topo, Paper Resistence che
gioca sulla linea, e a giovani davvero promettenti quali Luca
Caimmi
, decisamente
pittorico nel delineare gli uccelli in gabbia e gli scheletri animati di un
ipotetico circolo tennistico, Andrea Petrucci, uscito dalla scuola di Urbino, che colpisce per lo
sfumato pastoso e la visionarietà dark, il modenese Marino Neri con la
sua galleria di tatuati, Anna de Florian, Samantha Luciani, Rosario Vicidomini e Vincenzo Filosa, anch’essi giovani talenti della
narrazione disegnata.

Notevoli i racconti animati di Andrea
Bruno
, coi corpi macchiati dal suo segno bianco/nero profondo e
inconfondibile; i trasportatori di Michelangelo Setola, a cui Andrea
Bellini aveva dedicato uno spazio off ad Artissima
un paio di anni fa; gli spazi poveri di Bari di Alessandro Tota e le
figurine nere di Giacomo Nanni. Risalta fra gli altri Giacomo Monti
con i suoi pennarelli duri e il segno netto, che risentono dell’influenza di Andrea
Pazienza
, dotati di una forza inquietante.

Rosario Vicidomini - Deposto
Nessun tema particolare lega la
suggestiva esposizione, che mostra un’avvincente libertà espressiva, fornendo
prove di grande qualità sia nelle strisce disegnate appositamente per la
rivista che nella condivisione di inediti in via di sviluppo. Un progetto forte
di narrazione che, nel suo piccolo, dimostra la vitalità di un circuito tutto
italiano e di un disegno maturo eccellente, sicuramente esportabile anche fuori
dal nostro Paese per la capacità di assumere vita propria.

articoli correlati

Canicola
su pre[ss]view

francesca baboni

mostra visitata il 15 dicembre 2010


dal 4 dicembre 2010 al 30 gennaio 2011

Canicola 9

a
cura di Edo Chieregato

Galleria D406

Via Cardinal Morone 31/33 – 41100 Modena

Orario: martedì ore 10.30-13; mercoledì e domenica ore 16-19.30; venerdì ore
16-19.30 e 21-23; sabato ore 10-13 e 16-19.30; domenica ore 16-19.30

Ingresso libero

Catalogo Canicola 9 – Speciale Italia

Info: tel. +39 059211071; info@d406.com; www.d406.com

[exibart]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui