28 aprile 2011

fino al 30.IV.2011 Linea Mentis- Irma Blank-Eva Sørensen-Gaspare Galleria Raffaella De Chirico, Torino

 
La linea come scrittura, gesto e segno, strumento creativo primordiale ed ultimo. La linea sosvrapposta, annullata che entropicamente si disfa diventando poeticamente nichilismo puro...

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L’11 febbraio si è inaugurato a Torino un nuovo spazio espositivo d’eccellenza per l’arte contemporanea. La galleria Raffaella De Chirico, che porta il nome della fondatrice, apre i battenti con una collettiva che vede protagonisti tre artisti conosciuti e di fama internazionale: Irma Blank (Celle, Germania, 1934), Eva Sørensen (Herning, Danimarca 1940) e Gaspare (1983). Linea Mentis, il titolo delle rassegna, mira a evidenziare l’unione concettuale che lega le tre poetiche. La linea grafica, tangibile e asemantica viene usata da tutti e tre gli artisti con un processo di accumulazione che, secondo la legge dell’entropia, si risolve in un informe annullamento del tratto che riconduce allo stato atavico e preistorico. La sovrapposizione della linea diventa il nulla, e proprio dal nulla i nostri artisti vogliono far partire la loro ricerca. Irma Blank, dagli anni 60, porta avanti la sua ricerca sull’ontologia della scrittura e sul segno primordiale. “Cerco di risolvere l’esistenza in scrittura, di cogliere il ritmo, il respiro del mondo, con il solo strumento della scrittura” scrive Irma e continua: “nel senso di una scrittura totale che si richiami alle Origini, al di fuori di ogni significato. Ho affrancato la scrittura dall’asservimento al senso; le ho dato dignità di autonomia. Di senso. Nell’essere.” I suoi lavori sono ottenuti impugnando con entrambe le mani due mazzi di penne a sfera che incidono il supporto, con cui conduce movimenti rotatori che vanno dall’interno all’estero. In qusto modo l’artista giunge a celebrare una scrittura squisitamente asemantica, liberata dal logos. Essa si configura come pura esperienza creatrice primordiale che si prefigge come unica meta la riflessione e la ricerca sull’essere. Accanto alle splendide tele del ciclo Avant-testo, viene offerta la possibilità di ascoltare un file audio: si tratta della registrazione del suono prodotto dalle penne trascinate sul supporto nel momento in cui Irma esegue i suoi lavori: ciò arricchisce l’esperienza poetica e permette al fruitore di immergersi totalmente in un’atmosfera atavica. Anche nei lavori di Eva Sørensen si legge il forte interesse per la linea puramente grafica che, in questo caso diventa linea minerale e richiama il volume e la consistenza della pietra. La sua ricerca, normalmente condotta attraverso la scultura, è qui sostanziata mediante disegni anch’essi però, in un certo senso, scultorei. Il segno a china su carta elabora le venature mosse e striate proprie dei minerali, dando loro il soffio vitale attraverso il movimento ondulatorio esibito e raggiunto.

Nelle sovrascritture di Gaspare, infine, la scrittura sovrapposta e accumulata annulla entropicamente se stessa e si riconduce al nichilismo. Dopo aver scritto un testo, l’artista ruota il supporto e lo riscrive. L’operazione è ripetuta continuamente sino a quando il colore del medium non avrà colmato tutti gli interstizi e il testo si sarà fatto illeggibile. L’annullamento del testo diventa, ora, nelle sue opere, silenzio e negazione.

stefania lumetta

mostra visitata il 19 aprile 2011.

dal 12 febbraio al 30 aprile 2011

Linea Mentis- Irma Blank-Eva Sørensen-Gaspare

Testo critico a cura di Giulia Lamoni.

Via Vanchiglia, 11/A, Torino

Orario: da martedì a sabato 10.00-12.30/ 15.30-19.30; chiuso il lunedì; domenica su appuntamento.

Catalogo : Raffaella De Chirico Galleria d’Arte.

Info: tel. 011 19503550; mobile: 3407657893.

www.dechiricogalleriadarte.it

info@dechiricogalleriadarte.it

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