22 maggio 2014

Fino al 25.V.2014 Riccardo Monachesi, Terraemota Museo delle Mura, Roma

 
Storia, tecnica e immaginazione in un mondo fatto di ceramica e smalti. Diversi filoni narrativi attivati per cogliere le rivelazioni del passato e provare a costruire il futuro -

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È una sorta di avventura contemplativa, quella che il visitatore viene invitato a compiere all’interno del percorso artistico di Riccardo Monachesi, in mostra al Museo delle Mura a Roma. Un viaggio fisico e mentale attraverso le stanze, i cunicoli e i corridoi dello storico edificio, incontrando e scoprendo le opere di questo maestro della ceramica, esposte sotto l’attenta curatela di Francesco Paolo del Re. Rimandi, citazioni, omaggi all’arte del passato, sperimentazioni sul futuro e rituali compositivi: il lavoro di Monachesi si presenta come eclettico e ricco di spunti e vene feconde. 
Riccardo Monachesi, Cubi (2004-2014), installazione, courtesy of the artist
Un processo di rielaborazione e di immaginazione, che caratterizza opere come Dona, ensable e Martirio, opere storiche nelle quali l’artista si confronta con le atmosfere morandiane e con iconografia classica di S. Sebastiano riletta in chiave contemporanea. Creazione e ricerca caratterizzano invece il filone di opere chiamate Cubi o Pneuma, che rappresentano un singolare lavoro su spazio e materia incentrato sulla gestualità dell’artista e sull’utilizzo creativo dell’elemento casuale. 
Un discorso a parte merita invece il progetto ancora in progress Titoli che accompagna la produzione dell’artista già da alcuni anni e con cui Monachesi compie una sorta di viaggio interiore attraverso i segni dell’anima che restano poi scolpiti sulla materia argillosa come tracce, graffi, impronte o disegni dalla natura iconica e comunicativa. Il nome Terraemota vuole rievocare un processo tellurico che parte dal terreno e lascia le tracce del suo passaggio, una sorta di «indagine sospesa tra forma e sostanza» che «si arricchisce di accenti nuovi e di più profonde vibrazioni, assecondando il moto incessante di una ricerca multiforme e tuttavia coerente nella sua adesione profonda a un materiale, la ceramica». Un’esplorazione all’interno di un particolare linguaggio scultoreo, sempre portatore di ricerche cromatiche e plastiche del tutto singolari. 
mariangela capozzi 
mostra visitata il 05 aprile 2014
dal 06 aprile al 25 maggio 2014
Riccardo Monachesi, Terraemota
Museo delle Mura
Via di Porta San Sebastiano, 18 – 00179 Roma
Orario: dal martedì alla domenica dalle 09.00 alle 14.00
Info: tel 060608, www.museodellemura.it

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