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Siamo nei pressi di Frieze e tra qualche giorno l’art system internazionale si trasferisce a Londra. Che sarà anche una città stancante che, tra affitti e vita quotidiana, scuce denaro a più non posso, ma non c’è dubbio che si conferma Capitale molto exciting.
Un recente volume edito da Thames and Hudson, London Burning, Portraits from a Creative City, immortala proprio i protagonisti della città creativa. Testimonial perfetti (a Roma chi ci metteremmo?) di questa città che dagli anni Settanta a oggi si è trasformata da tristanzuola e miserella (anche se sempre grande) a meta cool d’Europa, e non solo.
Quello che vedete qui è il super curatore Han-Ulrich Obrist, ritratto nella Serpentine Gallery da lui diretta. Ma c’è il padre di tutti i direttori, l’inaffondabile Nicholas Serota, la molto glamour Victoria Siddall, direttrice della fiera Frieze, l’ancor più glamour artista Julie Verhoeven, i super trendy colleghi Prem Sahib, Celia Hampton, and Eddie Peake e molti altri. Tutti fichissimi. Beati loro.