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La scultura cinetica è una bella invenzione, una di quelle cose che avvicina il pubblico all’arte, come sognano di fare, a volte goffamente, molti che lavorano in questo mondo.
Theo Jansen, più che maturo artista olandese (ha 68 anni), usa da anni tubi n PVC, nastro adesivo, elastici, legno, bottiglie di plastica e altri materiali poveri per realizzare i suoi Animali da spiaggia (Strandbeesten), strutture mobili di scala a volte architettonica che somigliano a insetti o scheletri di animali che Jansen riesce a far camminare per le vaste e solitarie spiagge olandesi.
Il segreto, anzi quasi la complicità, sta nel vento (che nelle vaste e solitarie spiagge olandesi soffia parecchio) sfruttato dalle bottiglie di plastiche che fanno muovere gli animali di Jansen.
Un po’ come le vele nel mare. Solo che qui siamo sulla terra e questa è arte, o quasi.