Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Stavolta Banksy gioca in casa. Anziché operare nottetempo per strada, compare negli arredi e decori di un albergo. Ma l’albergo è una sua creatura. Si chiama Walled off hotel e sta a Betlemme. Esattamente a ridosso del muro eretto dagli israeliani per separarsi dai territori palestinesi.
Il muro è stato tirato su quattro mesi fa e questa è la risposta di Banksy. Un hotel provocatoriamente vista muro, con le sue opere dentro. Nove camere in tutto, con prezzi variabili dai 30 dollari (per una sistemazione in un letto a castello) a 965 dollari per una suite. E mille dollari di cauzione per scoraggiare eventuali furti delle opere del famoso street artist.
Della serie, Banksy colpisce ancora. E meno male!