Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Liu Bolin, anche conosciuto come “l’uomo invisibile” torna a Roma per una nuova mostra. Dal 2 marzo all’1 luglio il Complesso del Vittoriano ospiterà la prima grande antologica dell’artista cinese di fama internazionale e maestro del camouflage: “Liu Bolin. The Invisible Man”, a cura di Raffaele Gavarro, presenta al pubblico oltre 70 opere che ripercorrono la storia dell’artista, frutto di dieci anni di lavoro in collaborazione con la Galleria Boxart, che ripercorrono la storia dell’artista, e in più una serie di scatti realizzati nel 2017 tra i marmi dell’Anfiteatro Flavio e le forme barocche della Reggia di Caserta, dove Bolin, immobile come una scultura vivente, fonde il suo corpo con il contesto alle sue spalle grazie a un accurato body-painting. (NG)