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Sono 118 i profili che hanno risposto all’avviso pubblico indetto dalla Fondazione di Venezia per la raccolta di candidature finalizzata al conferimento dell’incarico di direttore di M9-Museo del Novecento Polo Culturale Multimediale, scaduto l’8 giugno. Ora si procederà alla selezione di una lista di dieci nominativi da sottoporre alla commissione istituita, a fine maggio, dalla Fondazione. A sua volta, la commissione, formata da Alberto Ferlenga e Gianni Toniolo, Amerigo Restucci, Giovanni Dell’Olivo, Valerio Zingarelli, Gabriella Belli e Giuseppe Barbieri, selezionerà una rosa di cinque candidature all’interno della quale sarà individuata la terna da sottoporre al CdA della Fondazione di Venezia per la scelta definitiva, prevista per il mese di luglio.
«Siamo soddisfatti del risultato ottenuto sia in termini quantitativi che qualitativi. Il numero e l’elevata caratura dei profili candidati, come ci fanno sapere dalla agenzia incaricata, confermano l’interesse verso M9 e la scelta fatta dalla Fondazione di individuare attraverso il mercato, nazionale e internazionale, la migliore professionalità», ha commentato Giampietro Brunello, presidente della Fondazione di Venezia. «Siamo sicuri di riuscire a scegliere la figura più idonea a guidare un museo che intende diventare un punto di riferimento a livello nazionale ed internazionale per contenuti, innovazione e capacità di essere un modello di sviluppo della città e dell’intera area metropolitana».