20 luglio 2019

L’arazzo contemporaneo e Arienti alla Fondazione Menegaz

 

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Alla Fondazione Malvina Menegaz di Castelbasso, in provincia di Teramo, inaugurano oggi, 20 luglio, due mostre dedicate all’arazzo nelle arti visive contemporanee, entrambe a cura di Simone Ciglia: Sul filo dell’immagine. Trame dell’Arazzo Contemporaneo e Sarà presente l’artista, che quest’anno, per la seconda edizione, ha come protagonista Stefano Arienti.
A Palazzo De Sanctis «la mostra Sul filo dell’immagine. Trame dell’Arazzo Contemporaneo – ha spiegato l’organizzazione – propone una riflessione sulle possibili declinazioni di questa tecnica nella contemporaneità. L’esposizione presenta una selezione di opere di alcune fra le principali manifatture italiane degli anni Sessanta fino ai giorni nostri. Fra queste, l’Arazzeria Pennese vanta importanti collaborazioni con alcuni fra i maggiori artisti del Novecento italiano, come Giacomo Balla, Giuseppe Capogrossi e Afro. In dialogo con questo nucleo storico di opere sono esposti i recenti lavori tessili di autori quali Enzo Cucchi, Alberto Di Fabio, Piero Dorazio, Mario Costantini, Ugo La Pietra, Andrea Mastrovito, Matteo Nasini, Mauro Reggiani, Giuseppe Stampone, Marco Tirelli, Costas Varotsos e Luigi Veronesi, testimoni della rinnovata attenzione che questa tecnica antica riscuote nella produzione artistica contemporanea internazionale».
In questo contesto sarà presentata Retina, la nuova opera di Stefano Arienti, «composta da tre arazzi realizzati nel contesto di una residenza dell’artista nei laboratori dell’Arazzeria Pennese tra il 2018 e il 2019». Il progetto Retina è stato realizzato nell’ambito del bando Italiani Council del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e lo scorso giugno, sempre con la curatela di Simone Ciglia, era stato presentato in anteprima assoluta all’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona, in collaborazione con la Fondazione Malvina Menegaz e il Museo MAXXI. 
A Castelbasso, a Palazzo Clemente, Arienti è protagonista anche di Sarà presente l’artista, il progetto annuale in cui la Fondazione Menegaz «invita ogni anno un artista a conoscere la propria collezione permanente, affinché questi possa poi riallestirla. Per la seconda edizione, – si legge nel comunicato stampa – Stefano Arienti focalizza il suo intervento sul tema dell’identità, selezionando un ampio nucleo di opere della collezione Menegaz incentrate sulla figurazione, spaziando dalla pittura alla fotografia, da maestri del nostro tempo fino agli artisti dell’ultima generazione. Le opere sono presentate in dialogo con quelle dello stesso Arienti, e rielaborano suggestioni tratte dall’immaginario della quotidianità, dalla storia dell’arte e del design, esplorando il concetto di figura attraverso una molteplicità di soluzioni tecniche sperimentali. L’artista ha ideato per le sale di Palazzo Clemente un allestimento che dirotta in senso contemporaneo la canonica idea di quadreria». (Silvia Conta)
Afro, Giacomo Balla, Giuseppe Capogrossi, Mario Costantini, Enzo Cucchi, Alberto Di Fabio, Piero Dorazio, Ugo La Pietra, Andrea Mastrovito, Matteo Nasini, Mauro Reggiani, Giuseppe Stampone, Marco Tirelli, Costas Varotsos, Luigi Veronesi
Sul filo dell’immagine. Trame dell’Arazzo Contemporaneo
A cura di Simone Ciglia
Dal 21 luglio al 1 settembre 2019
Palazzo De Sanctis
Stefano Arienti 
Sarà presente l’artista
A cura di Simone Ciglia
Dal 21 luglio al 1 settembre 2019
Palazzo Clemente 
Fondazione Malvina Menegaz
Via XXIV Maggio 28, Castelbasso (TE)
Opening: 20 luglio 2019, alle 18.30
Orari: dal martedì alla domenica, dalle 19.00 alle 24.00 (Aperto lunedì 12 agosto 2019)
www.fondazionemenegaz.it, info@fondazionemenegaz.it

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