PREMIO ITALIA ARTE CONTEMPORANEA

Rosa Barba / Rossella Biscotti
Gianluca e Massimiliano De Serio / Piero Golia

quattro finalisti e quattro progetti site-specific
per una mostra al MAXXI

l’opera del vincitore sarà acquisita nella collezione del museo

4 dicembre 2010 – 20 marzo 2011
MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo


Roma 8 novembre 2010. Rosa Barba, Rossella Biscotti, Gianluca e Massimiliano De Serio, Piero Golia sono i finalisti, tutti under 40, della prima edizione del Premio Italia Arte Contemporanea promosso dal MAXXI: hanno presentato il progetto di un’opera originale che viene prodotta dal museo, e sulla base di questi lavori il 3 dicembre 2010 una Giuria internazionale designerà il vincitore, la cui opera entrerà a far parte della collezione del MAXXI Arte.

E’ a loro che il MAXXI dedica dal 4 dicembre 2010 al 20 marzo 2011 una mostra e, al vincitore, anche una pubblicazione monografica con saggi critici e schede di tutte le opere del suo percorso artistico.

“(…) Ne è nata una mostra, o forse sarebbe più corretto chiamarlo percorso, in cui serpeggia come tema quello del confronto dell’opera d’arte con lo spazio architettonico, con i suoi temi, le sue prospettive, i percorsi di senso e di spazio. Un percorso di vertigini” dice Bartolomeo Pietromarchi, curatore della mostra.

L’esposizione si configura infatti come un percorso di vertigini creative, di cambi di prospettive, progetti che chiamano in causa il visitatore, ribaltando le percezioni sensoriali e quelle cognitive, a cui anche il progetto allestitivo si è dovuto adattare, cercando di immaginare un altro modo di vivere lo spazio e di entrare in contatto con le opere.

In mostra quattro progetti site-specific in cui i temi della nostra storia recente e della più scottante attualità si sposano con quelli più intimi, in una costante alternanza di linguaggi e dialogo tra arte e architettura.
Rossella Biscotti (Molfetta - BA, 1978) presenta un articolato progetto in cui le trasformazioni architettoniche e funzionali dell’Accademia della Scherma al Foro Italico, progettata dall’architetto Luigi Moretti (poi Aula Bunker negli anni Settanta e Ottanta) diventano occasione per una riflessione sui nodi irrisolti della nostra storia collettiva. Per Gianluca e Massimiliano De Serio (Torino, 1978) riprendere le condizioni di vita dei rifugiati politici somali nella Caserma Asti di Torino e raccontare la loro storia trasforma il video in occasione di dialogo e relazione con i suoi protagonisti.
I progetti di Rosa Barba e Piero Golia indagano il rapporto tra lo spazio espositivo, l’opera d’arte e la funzione stessa del museo, in un’operazione che ribalta i ruoli e i punti di vista: Rosa Barba (Agrigento, 1972) indaga in un film i depositi dei musei che, nascondendo le opere agli occhi dei visitatori, ne annullano il valore estetico, portandoci a indagare la loro vera natura. Piero Golia (Napoli, 1974) nella sua provocatoria installazione gioca, invece, con le proporzioni, con il rapporto tra opera installata e museo, costringendo l’occhio dell’osservatore ad una nuova sorprendente prospettiva.


Con il Premio Italia, il MAXXI sottolinea ancora la sua mission: ricerca e sostegno degli artisti contemporanei, produzione di mostre, eventi e progetti che arricchiscano la collezione e la volontà di porsi come punto di riferimento internazionale per l’arte italiana.

“Il Premio Italia Arte Contemporanea – dice Anna Mattirolo, Direttore MAXXI Arte - presenta progetti impegnati che testimoniano il grande valore e la vitalità di una giovane generazione di artisti italiani già inserita in un panorama internazionale, per i quali rappresenta comunque un’importante occasione e riconoscimento”.

Il Premio Italia Arte Contemporanea nasce dall’esperienza del Premio per la Giovane Arte Italiana che nelle sue precedenti quattro edizioni ha offerto un trampolino di lancio ad artisti come Stefano Arienti, Vanessa Beecroft, Lara Favaretto, Eva Marisaldi, Nico Vascellari, Francesco Vezzoli, incrementando nello stesso tempo il patrimonio del museo. E’ particolarmente significativo che oggi, a 10 anni dalla sua creazione, il Premio torni negli spazi del MAXXI con cui condivide la missione di promozione e sostegno all’arte contemporanea italiana.

Volto alla promozione della scena artistica nazionale, il Premio Italia individua le linee di ricerca più rilevanti degli ultimi anni ed è rivolto ad artisti under 45 italiani o residenti nel nostro Paese. Nella prima fase sono stati invitati dieci selezionatori scelti tra i Direttori dei musei dell’AMACI (Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani) e delle Fondazioni italiane di arte contemporanea. Ognuno di loro ha proposto un massimo di tre artisti che considera rappresentativi della ricerca artistica più recente. Nella seconda fase una giuria internazionale ha scelto Rosa Barba, Rossella Biscotti, Gianluca e Massimiliano De Serio e Piero Golia.


I candidati sono stati selezionati da Luca Massimo Barbero (MACRO - Roma), Cristiana Collu (MAN - Nuoro), Paolo Falcone (Fondazione Sambuca - Palermo), Massimiliano Gioni (Fondazione Trussardi - Milano), Beatrice Merz (Castello di Rivoli - Torino), Ludovico Pratesi (Centro Arti Visive Pescheria - Pesaro), Letizia Ragaglia (Museion - Bolzano), Annie Ratti (Fondazione Ratti - Como), Andrea Viliani (Fondazione Galleria Civica - Trento).

La giuria internazionale che si è riunita il 25 marzo 2010 al MAXXI per scegliere i finalisti ed è composta da Lorenzo Bini Smaghi (Presidente Palazzo Strozzi - Firenze), Iwona Blazwick, (Direttore della Whitechapel Art Gallery - Londra), Carolyn Christov Bakargiev (Direttore artistico di Documenta 13 - Kassel), Anna Mattirolo (Direttore Maxxi Arte – Roma), Jannis Kounellis (artista), Adam Szymczyk (Direttore della Kunsthalle – Basilea).