PINO PROCOPIO “FOTOGRAMMI ”
Chieti- 4 Dicembre 2010 – 6 Gennaio 2011
COMUNICATO STAMPA

La Galleria Trifoglio Arte inaugura sabato 4 Dicembre 2010 alle ore 17.30 una mostra personale dedicata al maestro calabrese Pino Procopio dal titolo “FOTOGRAMMI”.
La mostra, alla presenza dell’artista, avrà un’introduzione critica di Maria Ctistina Ricciardi dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti e un’intervista del giornalista RAI-ABRUZZO Nino Germano.
La mostra, aperta fino al 6 gennaio 2011, comprenderà trenta opere appositamente eseguite dal maestro per questo evento che cattureranno gli sguardi attenti dei visitatori e degli appassionati d’arte affascinati dai coloratissimi fotogrammi di scene di vita quotidiana.
Tra le ultime e più importanti mostre ricordiamo la personale nel 2002 alla Galleria “La Borgognona” di Roma, nel 2005 presso la sede centrale delle Poste a Roma per raccontare con una raccolta di settanta opere i cento anni di storia delle Poste Italiane, nel 2008 la mostra presso il Museo Boncompagni Ludovisi a Roma (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea) con cinquanta opere su Ulisse e l’Odissea.
Scrive Ricciardi: “Parimenti a dei fotogrammi, gli ironici quadri di Pino Procopio, artista noto ed ampiamente stimato nel panorama nazionale, si presentano come autonome rappresentazioni di storie altrettanto singolari, le cui immagini, lette in sequenza, sembra che prendano a muoversi, proprio come accade in uno spettacolo cinematografico dove nulla è fermo e dove i personaggi, gli spazi e le cose, paiono animati da una loro esistenza che stenta a concludersi entro il limite della cornice, come se il termine indicato fosse soltanto l’inizio di una fantastica messinscena che allude a proseguire. In tal modo, le sue rappresentazioni, dalle cromie vivaci ed accattivanti, catturano la nostra attenzione e ci chiamano ad entrare nel quadro, a percorrerlo mescolandoci ai suoi personaggi, al fine di guardarli da vicino, e sentire le loro voci, respirare l’odore intenso del mare, ascoltare il rumore fragoroso delle onde”.