E’questo l’ultimo appuntamento di Banca d’Arte per l’anno 2010, l’ultimo della serie di mostre pittoriche ospitate nello spazio espositivo della Banca Popolare, sede di Fabriano.

Le opere di Andreina Leporini prenderanno il poste di quelle di Vittorugo Sassi, Carla Ballanti, Roberto Tosato e di una ormai lunga serie di artisti che ci hanno deliziato dal 2008 con diverse tecniche e stili: modi di fare arte molto diversi fra loro, ma con il comune denominatore di sapersi mettere in gioco e di farlo con profondo amore e grande passione.

Siamo sicuri che l’aver avuto a disposizione le testimonianze di tanti artisti, avrà suscitato commenti, a volte ammirazione, qualche volta perplessità; non è necessario che sempre si siano condivisi i metodi comunicativi o gli obiettivi, ci auguriamo che le mostre organizzate siano state un incipit ogni volta per una reciproca condivisione, per crescere.





Oggi finalmente dopo tanti anni, Andreina Leporini ci regala una mostra personale colorata, raffinata, ricca di dettagli: viaggio nel tempo, testimonianza dei significati che assume l’arte quando è compagna di ogni momento di vita.

Andreina lo fa, insieme a Banca d’Arte tornando a proporre il format pittura/solidarietà: il 50% della vendita delle opere sarà per sua scelta devoluto, attraverso la Caritas Diocesana, a sostegno delle famiglie in difficoltà per la perdita del lavoro.







Senza eloquenza, l'arte per amare



"Ho sempre cercato l'armonia delle forme,

gli accordi tra i colori e la bellezza che sta dentro le cose;

la sotterranea inquietudine

nella imperturbabile calma dell'apparenza,

il sottile movimento che c'è nella stasi,

le atmosfere instabili nella solidità del pensiero;

contenuto profondo che affiora in superficie.

Perciò ho amato e continuo ad amare

il particolare che svela l'universale,

la sottigliezza che è il dettaglio del tutto,

la minuzia del microcosmo

che è la meraviglia delle cose grandi.

A nulla vale se non sentiamo ogni piccolezza

parte indispensabile per la bellezza dell'insieme".





Andreina Leporoni vive a Fabriano e insegna Arte e Immagine alla Scuola Secondaria di primo grado. Diplomata all'Accademia di Belle Arti, Corso di Decorazione,predilige da sempre le tecniche grafiche dell'acquarello, della china, del pastello, il collage e l'incisione calcografica non disgiunte dalla passione per l'artigianato artistico. Nel tempo ha sperimentato vari generi: astratto-geometrico, informale, figurativo surreale e fantastico, illustrativo.

In mostra sono esposte opere che tracciano il suo percorso artistico di 25 anni.

Il 5O% del ricavato della vendita andrà, tramite la Caritas Diocesana, a sostegno delle famiglie in difficoltà per la perdita del lavoro.