TAUMATART è il nome della mostra, che nella sua etimologia greca (taumat),
significa per l’appunto, guarire dalla morte, sia essa, di natura fisica, psichica o spirituale, con la quale venerdì 15 Aprile 2011, casa Balli inizierà la sua nuova stagione culturale.
Per questa collettiva ci sarà una doppia inaugurazione: venerdì 15 alle 18 dedicata agli addetti ai lavori, in cui gli artisti faranno una tavola rotonda con giornalisti e mecenati dell’arte; sabato 16 Aprile alle 10 , l’apertura ufficiale al pubblico con vernissage e performance dal vivo.
La mostra è composta da opere dai diversi stili e linguaggi visivi : dal disegno, alla pittura, dalla scultura, al video arte, dall’ installazione, alla fotografia.
TAUMATART rappresenta inoltre una sorta di manifesto artistico dei protagonisti di questa collettiva, che sono un gruppo di artisti, che considerano l’arte uno strumento che mira a sviscerare il tema della vita e della morte e a sensibilizzare le coscienze contro il torpore della religiosità, che uccide la fede e stordisce l’uomo con un tedioso elenco di regole, strappandolo lontano dal bacio di Dio, da quell’intimità col Padre, che guarisce dalla morte.
Gli artisti che partecipano all’evento sono: Amina Barosi, Romina Carrisi, Davide De Marinis, Pillino Donati, Valeria Fondi, Joina Guerino, Grace Ivo, Alessandra May, Bruno Pozzi, Giorgio Tura, Paola Usai, Martino Vertova e Stefaan Zemp.

Da segnalare il 29 e il 30 Aprile alcune conferenze sul tema della guarigione:
il 29 si apre con l’intervento di Bruno Pozzi, artista e dottore in scienze religiose, che farà la presentazione della mostra, seguirà il dott. Mauro Adragna (psichiatra), che interverrà sulla guarigione di carattere psichiatrico e, insieme alla dott.ssa Elena Pagliacci (psicoanalista), terranno una tavola rotonda riguardo la cura d’anima.
Il 30 mattina, ci sarà l’intervento del dott. Cesare Ghinelli (primario di oncologia pediatrica, presso l’ospedale di Parma), incentrato sulla guarigione di carattere fisico.
Il 6 Maggio alle ore 20 assaggi di tè e un seminario di fitoterapia con la dott.ssa Patrizia Degiorgi.
Dal 6 al 21 Maggio, sempre all’interno di casa Balli, Bruno Pozzi terrà un workshop di sei incontri dedicati alla tecnica dell’acquarello.

Bruno Pozzi, Mauro Pura, Esther Pura e famiglia sono i curatori e i patrocinatori della mostra.
Monica Cremaschi dell’associazione Open Art House, che promuove giovani talenti attraverso eventi artistici realizzati nelle case, si occupa della promozione dell’evento.