The Beginning Of The End è la prima personale italiana di Christoph Schmidberger (Eisenerz, 1974). Originario dell’Austria ma residente a Los Angeles, Schmidberger è emerso negli ultimi anni grazie a uno stile pittorico che sembra incorporare simultaneamente gli aspetti più rilevanti della scuola americana ed europea. Il suo lavoro si distingue per una visione analitica del presente, filtrata attraverso uno dei generi più tradizionali del fare arte: il ritratto. I personaggi di Schmidberger vivono in una dimensione indefinita. L’apparente semplicità del contesto in cui si muovono, rivela preoccupazioni di carattere sociale e soprattutto spirituale, una strana tensione emotiva che si estende in tutte le opere - in mostra tredici lavori tra i quali dipinti su tavola e disegni. Questi ultimi caratterizzati da un sapiente utilizzo della scala cromatica, aggiungono alla visione di Schmidberger un velo di romanticismo e nostalgia, portando alla ribalta un immaginario legato all’epoca d’oro del cinema, rinverdendo un’iconografia che ha segnato in maniera irreversibile il nostro tempo.

Catalogo Brand New Gallery con testi di Michele Robecchi



Thunder, Ground, Sky è la prima personale europea dell’artista newyorkese Johannes VanDerBeek (Baltimora, 1982). In mostra tre serie di opere tra loro correlate che alludono ai tre elementi naturali. Il tuono, la terra e il cielo cui si ispirano rispettivamente: grandi sculture che simulano muri di mattoni, sculture dalle forme di teste di antenati modellate sulla superficie del pavimento dello studio dell’artista e, infine, opere bidimensionali dai riflessi argentei. Le opere uniscono materiali e textures che sono costanti nella comprensione collettiva della fisicità. Il legno e il mattone, vengono piegati e curvati in modi impossibili, i loro volumi vengono alterati fino a esser trasformati in teste di re e regine. Silhouettes di muri di mattoni sottili come la carta si appoggiano ai muri della galleria come segni di un alfabeto sconosciuto. La composizione del cielo in continuo cambiamento è rappresentata su tavole con segni di impronte digitali e marchi in un materiale che brilla come il metallo. Le opere di questa mostra sono state create per catturare la trasformazione che porta superfici solide a divenire parti di una scena interiore della mente.

Catalogo Brand New Gallery con testi di Johannes VanDerBeek