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Antonio Tonelli – Un viaggiatore nel tempo. Opere dal 1959 al 2011
Oltre cinquant’anni di lavoro e una grande fedeltà al fare pittura come ricerca e indagine sulla realtà: così si caratterizza il realismo lombardo di Antonio Tonelli.
Comunicato stampa
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Oltre cinquant’anni di lavoro e una grande fedeltà al fare pittura come ricerca e indagine sulla realtà: così si caratterizza il realismo lombardo di Antonio Tonelli.
Una pittura di cose che si è sviluppata rimanendo fedele al valore etico e non solo tecnico della pittura e che ha privilegiato un mondo di cose minori, ma mai marginali, un mondo di uomini e di oggetti che segnano la nostra quotidianità perché lasciano traccia del loro passaggio. Ecco allora gli orti di periferia, di quella periferia milanese che non riesce a tenere lontane le case della città che avanza, ma anche gli attrezzi di quel lavoro manuale che per tanti è stato il lavoro di una vita o le stesse figure di lavoratori o, ancora, i rifiuti lasciati ai bordi dei marciapiedi, piccolo microcosmo di una società che non ha più rispetto delle cose. Per finire al grande ciclo dedicato a Van Gogh con una rivisitazione personalissima della lezione, morale e pittorica, del grande olandese.
La caratteristica della produzione di Antonio Tonelli è proprio lo svilupparsi non per singoli, per quanto significativi, quadri, ma per cicli: Racconto urbano, Orti di periferia, Nature morte nella metropoli, I nostri giorni difficili, I simboli di Van Gogh.
Un lavoro intenso che è stato accompagnato dall’interesse costante della critica e tra coloro che si sono occupati di Antonio Tonelli ci sono Rossana Bossaglia, Franco De Faveri, Mario De Micheli, Giorgio Mascherpa, Guido Oldani, Giorgio Seveso, Gino Traversi.
Con il patrocinio della Provincia di Milano, del Comune di San Donato Milanese, della Famiglia Artistica Milanese e come sponsor LMT Europe S.r.l. di Milano, nelle sette sale della Galleria d’Arte Contemporanea Cascina Roma – V. Guidi di San Donato Milanese viene seguito l’intero percorso artistico di Antonio Tonelli con il susseguirsi dei cicli pittorici, ma spazio è dedicato anche ai ritratti, genere da lui frequentato con assiduità, alle opere d’occasione, per particolari eventi storici, e soprattutto all’arte sacra e ai disegni. Molte di queste opere sono inedite o sono apparse raramente nelle molte mostre personali e collettive che costellano la vita artistica di Antonio Tonelli.
Un grazie particolare va alle istituzioni e ai collezionisti privati che, con i loro prestiti, hanno reso possibile la realizzazione della mostra.
Il catalogo, Mazzotta Editore, vede gli interventi critici di Felice Bonalumi e Luca Pietro Nicoletti.
Una pittura di cose che si è sviluppata rimanendo fedele al valore etico e non solo tecnico della pittura e che ha privilegiato un mondo di cose minori, ma mai marginali, un mondo di uomini e di oggetti che segnano la nostra quotidianità perché lasciano traccia del loro passaggio. Ecco allora gli orti di periferia, di quella periferia milanese che non riesce a tenere lontane le case della città che avanza, ma anche gli attrezzi di quel lavoro manuale che per tanti è stato il lavoro di una vita o le stesse figure di lavoratori o, ancora, i rifiuti lasciati ai bordi dei marciapiedi, piccolo microcosmo di una società che non ha più rispetto delle cose. Per finire al grande ciclo dedicato a Van Gogh con una rivisitazione personalissima della lezione, morale e pittorica, del grande olandese.
La caratteristica della produzione di Antonio Tonelli è proprio lo svilupparsi non per singoli, per quanto significativi, quadri, ma per cicli: Racconto urbano, Orti di periferia, Nature morte nella metropoli, I nostri giorni difficili, I simboli di Van Gogh.
Un lavoro intenso che è stato accompagnato dall’interesse costante della critica e tra coloro che si sono occupati di Antonio Tonelli ci sono Rossana Bossaglia, Franco De Faveri, Mario De Micheli, Giorgio Mascherpa, Guido Oldani, Giorgio Seveso, Gino Traversi.
Con il patrocinio della Provincia di Milano, del Comune di San Donato Milanese, della Famiglia Artistica Milanese e come sponsor LMT Europe S.r.l. di Milano, nelle sette sale della Galleria d’Arte Contemporanea Cascina Roma – V. Guidi di San Donato Milanese viene seguito l’intero percorso artistico di Antonio Tonelli con il susseguirsi dei cicli pittorici, ma spazio è dedicato anche ai ritratti, genere da lui frequentato con assiduità, alle opere d’occasione, per particolari eventi storici, e soprattutto all’arte sacra e ai disegni. Molte di queste opere sono inedite o sono apparse raramente nelle molte mostre personali e collettive che costellano la vita artistica di Antonio Tonelli.
Un grazie particolare va alle istituzioni e ai collezionisti privati che, con i loro prestiti, hanno reso possibile la realizzazione della mostra.
Il catalogo, Mazzotta Editore, vede gli interventi critici di Felice Bonalumi e Luca Pietro Nicoletti.
22
ottobre 2011
Antonio Tonelli – Un viaggiatore nel tempo. Opere dal 1959 al 2011
Dal 22 ottobre al 20 novembre 2011
arte contemporanea
Location
GALLERIA D’ARTE CASCINA ROMA
San Donato Milanese, Piazza Delle Arti, 2, (Milano)
San Donato Milanese, Piazza Delle Arti, 2, (Milano)
Orario di apertura
lunedì-sabato 9.30-12.30 / 14.30-18.30 domenica 10.00-12.30/ 16.30-19.00
Vernissage
22 Ottobre 2011, ore 17.00
Editore
MAZZOTTA
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