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Maria Semmer – Crepuscular
Per l’occasione l’artista ha sapientemente selezionato una serie di foto (a colori e in bianco e nero) che provengono da una ricerca artistica sviluppata nel corso di diversi anni e incentrata principalmente sul tema del corpo in rapporto con lo spazio e con la natura.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Domenica 15 gennaio 2012 alle 18,00 presso la sede del MU.SP.A.C., sarà inaugurata la mostra di Maria Semmer dal titolo “Crepuscular”, a cura di Martina Sconci.
Per l’occasione l’artista ha sapientemente selezionato una serie di foto (a colori e in bianco e nero) che provengono da una ricerca artistica sviluppata nel corso di diversi anni e incentrata principalmente sul tema del corpo in rapporto con lo spazio e con la natura.
Le foto di Maria Semmer sono delle visioni; mostrano un mondo interiore parallelo, una dimensione “altra”, perturbante, perfettamente speculare a quella reale: un metalinguaggio che scompone e ricompone materiali letterali, teatrali e cinematografici.
Osservandole attentamente, possiamo scoprire il lato oscuro della mente dell’artista da cui nascono e si definiscono vere e proprie “messe in scena”, tableaux vivants che lei stessa allestisce per concretizzare i suoi sogni e per esplicitarli con maggiore chiarezza, in un gioco fatto di ambienti, simboli e allegorie.
In ogni foto predomina un certo silenzio, vero e proprio varco attraverso il quale si riesce ad accedere a una realtà altra, a una diversa topografia delle sensazioni. In questa dimensione spazio-temporale spesso indecifrabile, corpi nudi e fragili di giovani donne si confondono con gli interni e le architetture di luoghi indefiniti, si nascondono in angoli di stanze vuote, sembrano assorbiti dalle radici di alberi secolari, dalla terra e dal mare, diventando parte stessa della natura.
Spesso è l’artista stessa ad essere oggetto e soggetto della foto, immergendosi in una profonda indagine introspettiva e intessendo un serrato dialogo con il proprio corpo.
Maria Semmer è nata nel 1979 a Rothenburg ob der Tauber, in Germania.
Group exhibitions: 2006 Photokina Köln / 2007 "Artigianato in Calabria" old train station, Cosenza/Italy, curated by Co.Se.R Calabria / 2008 rgb46, Rome, curated by Stamperia del Tevere / 2008 Stamperia del Tevere, Rome / 2008 "Beata-Remix" Palazzo d`Avalos, Vasto/Italy, curated by Davide W. Pairone / Solo exhibitions: 2006 Kulturbrauhaus Rothenburg ob der Tauber, curated by Waldemar Olesch / 2007 Villa Mirafiori, Rome, curated by Lorenzo Cataldi and Daniele Puletto / 2007 Libreria "tra le righe", Rome, curated by Lorenzo Cataldi and Daniele Puletto / 2007 Isola Tiberina, Rome, curated by Stamperia del Tevere / 2007 Stamperia del Tevere, Rome / Refugium 2 gallery, Berlin.
Per l’occasione l’artista ha sapientemente selezionato una serie di foto (a colori e in bianco e nero) che provengono da una ricerca artistica sviluppata nel corso di diversi anni e incentrata principalmente sul tema del corpo in rapporto con lo spazio e con la natura.
Le foto di Maria Semmer sono delle visioni; mostrano un mondo interiore parallelo, una dimensione “altra”, perturbante, perfettamente speculare a quella reale: un metalinguaggio che scompone e ricompone materiali letterali, teatrali e cinematografici.
Osservandole attentamente, possiamo scoprire il lato oscuro della mente dell’artista da cui nascono e si definiscono vere e proprie “messe in scena”, tableaux vivants che lei stessa allestisce per concretizzare i suoi sogni e per esplicitarli con maggiore chiarezza, in un gioco fatto di ambienti, simboli e allegorie.
In ogni foto predomina un certo silenzio, vero e proprio varco attraverso il quale si riesce ad accedere a una realtà altra, a una diversa topografia delle sensazioni. In questa dimensione spazio-temporale spesso indecifrabile, corpi nudi e fragili di giovani donne si confondono con gli interni e le architetture di luoghi indefiniti, si nascondono in angoli di stanze vuote, sembrano assorbiti dalle radici di alberi secolari, dalla terra e dal mare, diventando parte stessa della natura.
Spesso è l’artista stessa ad essere oggetto e soggetto della foto, immergendosi in una profonda indagine introspettiva e intessendo un serrato dialogo con il proprio corpo.
Maria Semmer è nata nel 1979 a Rothenburg ob der Tauber, in Germania.
Group exhibitions: 2006 Photokina Köln / 2007 "Artigianato in Calabria" old train station, Cosenza/Italy, curated by Co.Se.R Calabria / 2008 rgb46, Rome, curated by Stamperia del Tevere / 2008 Stamperia del Tevere, Rome / 2008 "Beata-Remix" Palazzo d`Avalos, Vasto/Italy, curated by Davide W. Pairone / Solo exhibitions: 2006 Kulturbrauhaus Rothenburg ob der Tauber, curated by Waldemar Olesch / 2007 Villa Mirafiori, Rome, curated by Lorenzo Cataldi and Daniele Puletto / 2007 Libreria "tra le righe", Rome, curated by Lorenzo Cataldi and Daniele Puletto / 2007 Isola Tiberina, Rome, curated by Stamperia del Tevere / 2007 Stamperia del Tevere, Rome / Refugium 2 gallery, Berlin.
15
gennaio 2012
Maria Semmer – Crepuscular
Dal 15 al 29 gennaio 2012
fotografia
Location
MUSPAC – MUSEO SPERIMENTALE D’ARTE CONTEMPORANEA
L'aquila, Via Paganica, 17, (L'aquila)
L'aquila, Via Paganica, 17, (L'aquila)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 11-13 e 17-20
Vernissage
15 Gennaio 2012, ore 18,00
Autore
Curatore