MARIO CRESCI

THESAURUM
Una Banca a Regola d’Arte

a cura di Enrico De Pascale

6-21 ottobre 2012
Bergamo, Galleria Santa Marta

In continuità con una tradizione ormai pluriennale anche quest’anno Banca Popolare di Bergamo
S.p.A. aderisce alla manifestazione INVITO A PALAZZO - Arte e Storia nelle Banche, giunta
alla sua XI edizione. L’iniziativa, promossa da ABI Associazione Bancaria Italiana, coinvolge più
di 50 istituti di credito distribuiti su tutto il territorio nazionale con il proposito di consentire
alla cittadinanza la visita dei palazzi sedi delle banche e delle collezioni di opere d’arte in essi
custodite.

Fondazione Banca Popolare di Bergamo Onlus presenta al pubblico THESAURUM. Una Banca a
Regola d’Arte, mostra di opere fotografiche dell’artista Mario Cresci a cura di Enrico De Pascale.

L’esposizione, allestita nel chiostro di Santa Marta, presso la Sede centrale di Banca Popolare di
Bergamo S.p.A., sarà visitabile in anteprima assoluta e con ingresso libero, dal 6 al 21 ottobre
2012.
La Fondazione Banca Popolare di Bergamo, in occasione del XX anniversario di costituzione, ha
commissionato all’artista Mario Cresci, su progetto del critico d’arte Enrico De Pascale, un’opera
site specific finalizzata a “raccontare”, tramite il medium fotografico, la realtà della Banca nei
suoi più diversi aspetti: culturali, economici, storici, sociali.
Non un reportage ma un racconto visivo, una narrazione d’autore fatta di immagini,
inquadrature e suggestioni visive con l’obiettivo di svelare e rivelare la Banca agli occhi del
variegato pubblico che ogni giorno vi lavora, vi opera, la rende viva.

Con una campagna di riprese durata circa due mesi condotta all'interno e all’esterno della Sede
centrale della Banca -nel Salone, negli uffici di rappresentanza, nel chiostro dell’ex-convento
di Santa Marta, nei caveaux, nei magazzini - Cresci ha realizzato un originale portfolio di 50
fotografie in bilico tra passato e presente, tra memoria e modernità. Con l’intento di valorizzare
i luoghi, l’architettura, le collezioni d’arte, le peculiarità storiche e culturali dell’Istituto, l’artista
ha al tempo stesso celebrato il concreto lavoro quotidiano, ritraendo insieme allo spazio, agli
oggetti, alle persone tutto ciò che rende la Banca un luogo di incontri, di scambi, di energie in
movimento.

La mostra è costituita da 25 fotografie di grande formato, stampate da files digitali e lavorate in
postproduzione, che entrano a far parte della collezione d’arte contemporanea della Banca.
presenta la metà esatta del progetto fotografico complessivo realizzato dall’artista. Le 50
stampe dell’opera integrale sono pubblicate in un volume realizzato per l’occasione, curato da
Enrico De Pascale e pubblicato dalla casa editrice Silvana Editoriale S.p.A..

Mario Cresci è considerato uno dei più originali esponenti della cultura visuale italiana degli
ultimi cinquant’anni. Personalità poliedrica ed eclettica, indaga le potenzialità del linguaggio
fotografico coniugandole con la cultura del progetto e con le più aggiornate metodologie della
ricerca artistica contemporanea. Dalle fondamentali indagini di carattere antropologico sulla
cultura contadina lucana della fine degli anni Sessanta alle più recenti ricognizioni sul paesaggio
urbano, sui temi della memoria, del tempo e del lavoro, sul patrimonio artistico del Paese, Cresci
teorizza e pratica la contaminazione tra le diverse discipline espressive: fotografia, disegno,
installazione, performance, video.
Nel 1969 presso la Galleria “Il Diaframma” di Milano Cresci realizza la prima installazione
fotografica a livello europeo. Negli stessi anni collabora con la Galleria l’Attico di Roma ed entra
in contatto con gli artisti dell’avanguardia italiana (Pascali, Mattiacci, Boetti, Paolini, Patella,
Kounellis). Nel 1974 alcune sue fotografie sono acquisite dal MOMA di New York. Dal 1991 al
2000 è Direttore dell’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo. Ripetutamente invitato alla
Biennale Internazionale d’Arte di Venezia, nel 2004 allestisce presso la Galleria d’arte Moderna e
Contemporanea di Torino la sua prima mostra antologica, “Le case della Fotografia, 1966-2003”.
Nel 2011-2012 realizza tre mostre personali “site specific” alla Pinacoteca Nazionale di Bologna,
all’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma e al Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna
della Basilicata in Palazzo Lanfranchi di Matera.

Enrico De Pascale è critico e storico dell’arte. Docente di storia dell’arte e curatore
indipendente, collabora con l’Accademia Carrara, la Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea
(GAMeC) di Bergamo e i Musei Civici di Arte e Storia di Brescia. E’ consulente della collezione
d’arte della Banca Popolare di Bergamo

Inaugurazione: sabato 6 ottobre 2012 ore 11.00

Sede: Chiostro Santa Marta (Galleria Santa Marta, Piazza Vittorio Veneto) Bergamo

Orario di apertura al pubblico di sabato 6 ottobre 2012: dalle ore 10.00 alle ore 19.00.

Da domenica 7 ottobre a domenica 21 ottobre: mattino 10.00/12.30 pomeriggio 15.00/17.30

Ingresso libero.

Catalogo Silvana Editoriale S.p.A.

Per informazioni: Ufficio Relazioni Esterne 035/392.226

web: www.bpb.it
http://palazzi.abi.it/
e-mail: invitoapalazzo@abi.it