Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Gioacchino Pontrelli – Comportamento Emergente
La mostra è il risultato di una coniugazione che la tradizione contemporanea pensa ormai molto difficile, quella tra pittura e realtà. L’idea che il linguaggio della pittura possa essere uno strumento d’indagine utile alla comprensione dell’ambiente in cui si è, appare infatti un percorso pratico e concettuale non facilmente percorribile. Alla pittura è infatti quasi unicamente riconosciuta oggi una vocazione meta narrativa ed emotiva.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria Oltredimore inaugura la nuova stagione espositiva con la mostra Comportamento Emergente di Gioacchino Pontrelli, curata da Raffaele Gavarro.
La mostra è il risultato di una coniugazione che la tradizione contemporanea pensa ormai molto difficile, quella tra pittura e realtà. L'idea che il linguaggio della pittura possa essere uno strumento d'indagine utile alla comprensione dell'ambiente in cui si è, appare infatti un percorso pratico e concettuale non facilmente percorribile. Alla pittura è infatti quasi unicamente riconosciuta oggi una vocazione meta narrativa ed emotiva.
"Comportamento emergente" lavora su un'ipotesi diversa. Lo fa partendo e seguendo appunto la teoria del comportamento emergente nei sistemi complessi, dove la realtà viene vista come un sistema nel quale le leggi che governano le singole componenti sono superate dalle relazioni non lineari che si stabiliscono tra loro, e che inducono nuove proprietà nello stesso sistema.
In questi quadri Gioacchino Pontrelli ricrea delle condizioni analoghe determinate dalle relazioni non lineari che si formano tra immagini e non-immagini, ma anche tra oggettività della superficie dipinta, spazio reale e oggetti.
In "Comportamento emergente" i quadri assumono infatti un'esplicita dimensione installativa, qualificando inequivocabilmente lo spazio e aggiungendosi ad elementi reali che vi si trovano, fino a concretizzarsi essa stessa in veri e propri oggetti come tavoli o enigmatiche sculture che si addizionano alla realtà.
Gioacchino Pontrelli (Salerno, 1966) vive e lavora a Roma.
Tra le ultime personali: 2011, "Di quanti millimetri è fatto il mondo", Antonella Cattani Arte Contemporanea, Bolzano; 2009, "Altre Stanze", Ciac, Genazzano (Roma); 2009 "In between", Neuer Kunstverein Aschaffenburg (Frankfurt).
Tra le ultime collettive: 2012, "Come una bestia feroce", BonelliLab, Canneto sull'Oglio (Mn); 2012, "Paesaggi complicati", Palazzo Incontro, Roma; 2011, "Percorsi riscoperti dell'arte italiana", Vaf-Stiftung 1947-2010, Mart di Trento e Rovereto.
La mostra è il risultato di una coniugazione che la tradizione contemporanea pensa ormai molto difficile, quella tra pittura e realtà. L'idea che il linguaggio della pittura possa essere uno strumento d'indagine utile alla comprensione dell'ambiente in cui si è, appare infatti un percorso pratico e concettuale non facilmente percorribile. Alla pittura è infatti quasi unicamente riconosciuta oggi una vocazione meta narrativa ed emotiva.
"Comportamento emergente" lavora su un'ipotesi diversa. Lo fa partendo e seguendo appunto la teoria del comportamento emergente nei sistemi complessi, dove la realtà viene vista come un sistema nel quale le leggi che governano le singole componenti sono superate dalle relazioni non lineari che si stabiliscono tra loro, e che inducono nuove proprietà nello stesso sistema.
In questi quadri Gioacchino Pontrelli ricrea delle condizioni analoghe determinate dalle relazioni non lineari che si formano tra immagini e non-immagini, ma anche tra oggettività della superficie dipinta, spazio reale e oggetti.
In "Comportamento emergente" i quadri assumono infatti un'esplicita dimensione installativa, qualificando inequivocabilmente lo spazio e aggiungendosi ad elementi reali che vi si trovano, fino a concretizzarsi essa stessa in veri e propri oggetti come tavoli o enigmatiche sculture che si addizionano alla realtà.
Gioacchino Pontrelli (Salerno, 1966) vive e lavora a Roma.
Tra le ultime personali: 2011, "Di quanti millimetri è fatto il mondo", Antonella Cattani Arte Contemporanea, Bolzano; 2009, "Altre Stanze", Ciac, Genazzano (Roma); 2009 "In between", Neuer Kunstverein Aschaffenburg (Frankfurt).
Tra le ultime collettive: 2012, "Come una bestia feroce", BonelliLab, Canneto sull'Oglio (Mn); 2012, "Paesaggi complicati", Palazzo Incontro, Roma; 2011, "Percorsi riscoperti dell'arte italiana", Vaf-Stiftung 1947-2010, Mart di Trento e Rovereto.
05
ottobre 2012
Gioacchino Pontrelli – Comportamento Emergente
Dal 05 ottobre al 24 novembre 2012
arte contemporanea
Location
GALLLERIAPIU’
Bologna, Via Del Porto, 48 a/b, (Bologna)
Bologna, Via Del Porto, 48 a/b, (Bologna)
Orario di apertura
mart/sab
h 11.00-13.00
h 17.00-19.30
Apertura straordinaria:
sabato 6 ottobre 2012 fino h 24.00
in occasione della Giornata del Contemporaneo AMACI.
Vernissage
5 Ottobre 2012, h 18
Ufficio stampa
STUDIO PESCI
Autore
Curatore