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GENIUS LOCI. CHIESA E DIALOGO. Due continenti a confronto tra memoria e modernità
L’esposizione mette a confronto i progetti di tre chiese italiane e tre cattedrali
statunitensi, per leggere le diverse sensibilità progettuali e i diversi approcci
compositivi di architetti quali Fuksas, Isolarchitetti, Lisi, Moneo, Craig Hartman (SOM),
Ziegler-Cooper e Rohn.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 27 novembre 2012 al 6 gennaio 2013, il Museo Diocesano di Milano ospita la mostra Genius loci.
Chiesa e dialogo. Due continenti a confronto tra memoria e modernità.
Organizzata dall’Accademia di Belle Arti di Brera, in collaborazione con il Museo Diocesano di Milano e la
Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano, col patrocinio della Provincia di Milano, della Diocesi
Frosinone – Veroli – Ferentino, del Consiglio Nazionale Architetti (CNAPPC), dell’Ordine degli Architetti,
Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano, l’esposizione, curata da Leonardo Servadio,
illustra con ampia documentazione fotografica tre chiese italiane e di tre cattedrali statunitensi realizzate dagli
architetti, Fuksas, Lisi, Isolarchitetti per l’Italia, Moneo, Craig Hartman (SOM), Ziegler-Cooper e Rohn
per gli Stati Uniti. L’accostamento tra opere di natura così diversa, e il confronto tra le differenti sensibilità
progettuali e i diversi approcci compositivi dei soggetti coinvolti, offre spunti importanti per alimentare il
dibattito tra conservazione e innovazione in materia di architettura religiosa.
Le costruzioni - Santa Maria in Zivido di San Giuliano Milanese di Isolarchtietti, San Paolo Apostolo
di Foligno di Fuksas, San Paolo Apostolo a Frosinone di Lisi - presentate nei loro aspetti architettonici,
di design e liturgici, riflettono la sensibilità progettuale odierna in Italia e si pongono a confronto con le
contemporanee realizzazioni statunitensi, le cattedrali di Oakland di Hartman, quella di Houston di
Ziegler-Cooper e Rohn, e di Los Angeles di Moneo.
A cinquant’anni dall’apertura del Concilio Vaticano II e dalla promulgazione della Costituzione liturgica
Sacrosanctum Concilium, vero momento di svolta nella riflessione su come l’architettura e l’arte
contemporanea possano ospitare ed esprimere il rito, l’iniziativa darà modo di tener vivo un dialogo capace di
ricercare l’universale che soggiace al luogo proprio della chiesa, e delle sue declinazioni particolari influenzate
dalla cultura del progettista e dal luogo in cui si innesta l’intervento.
Quale ideale anteprima, lunedì 26 novembre, dalle 15.30, si terrà al Museo Diocesano, un convegno di
studi, tenuto dai maggiori esperti di architettura contemporanea, sui temi ispirati dall’esposizione.
Catalogo: Glossa editrice.
Chiesa e dialogo. Due continenti a confronto tra memoria e modernità.
Organizzata dall’Accademia di Belle Arti di Brera, in collaborazione con il Museo Diocesano di Milano e la
Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano, col patrocinio della Provincia di Milano, della Diocesi
Frosinone – Veroli – Ferentino, del Consiglio Nazionale Architetti (CNAPPC), dell’Ordine degli Architetti,
Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano, l’esposizione, curata da Leonardo Servadio,
illustra con ampia documentazione fotografica tre chiese italiane e di tre cattedrali statunitensi realizzate dagli
architetti, Fuksas, Lisi, Isolarchitetti per l’Italia, Moneo, Craig Hartman (SOM), Ziegler-Cooper e Rohn
per gli Stati Uniti. L’accostamento tra opere di natura così diversa, e il confronto tra le differenti sensibilità
progettuali e i diversi approcci compositivi dei soggetti coinvolti, offre spunti importanti per alimentare il
dibattito tra conservazione e innovazione in materia di architettura religiosa.
Le costruzioni - Santa Maria in Zivido di San Giuliano Milanese di Isolarchtietti, San Paolo Apostolo
di Foligno di Fuksas, San Paolo Apostolo a Frosinone di Lisi - presentate nei loro aspetti architettonici,
di design e liturgici, riflettono la sensibilità progettuale odierna in Italia e si pongono a confronto con le
contemporanee realizzazioni statunitensi, le cattedrali di Oakland di Hartman, quella di Houston di
Ziegler-Cooper e Rohn, e di Los Angeles di Moneo.
A cinquant’anni dall’apertura del Concilio Vaticano II e dalla promulgazione della Costituzione liturgica
Sacrosanctum Concilium, vero momento di svolta nella riflessione su come l’architettura e l’arte
contemporanea possano ospitare ed esprimere il rito, l’iniziativa darà modo di tener vivo un dialogo capace di
ricercare l’universale che soggiace al luogo proprio della chiesa, e delle sue declinazioni particolari influenzate
dalla cultura del progettista e dal luogo in cui si innesta l’intervento.
Quale ideale anteprima, lunedì 26 novembre, dalle 15.30, si terrà al Museo Diocesano, un convegno di
studi, tenuto dai maggiori esperti di architettura contemporanea, sui temi ispirati dall’esposizione.
Catalogo: Glossa editrice.
26
novembre 2012
GENIUS LOCI. CHIESA E DIALOGO. Due continenti a confronto tra memoria e modernità
Dal 26 novembre 2012 al 06 gennaio 2013
architettura
Location
MUSEO DIOCESANO
Milano, Corso Di Porta Ticinese, 95, (Milano)
Milano, Corso Di Porta Ticinese, 95, (Milano)
Orario di apertura
dal martedì alla domenica, 10-18, lunedì chiuso.
Vernissage
26 Novembre 2012, ore 18.00
Ufficio stampa
CLP