La storica sede della Galleria Govetosa di Padova (Via Altinate, 76) ospita, dal 2 maggio al 22 giugno 2013, le ultime ricerche pittoriche di Sonia Strukul, caratterizzate dalla presenza del camaleonte, figura metaforica che incarna la capacità di adattarsi e reinventarsi.
La mostra, intitolata “Soprapensiero”, raccoglie una ventina di dipinti ad acrilico su tela, alcuni dei quali di grandi dimensioni, realizzati dal 2009 al 2012. Opere costellate di cristalli Swarovski multicolor, che catturano e rifrangono la luce.
Come spiega Sonia Strukul, «Il compito della pittura è quello di cogliere l’eternità che esiste in pochi minuti di consapevolezza». Ogni artista, infatti, realizza la stessa opera tutta la vita, a partire da ciò che gli è noto. «Dipinti sempre diversi e mutevoli - conclude Strukul - ma intimamente fedeli a se stessi».
L’esposizione è vistabile di martedì, giovedì, venerdì e sabato con orario 10.00-12.30 e 16.15-19.15. Per informazioni: tel. 348 3920809, c.govetosa@libero.it.
Sonia Strukul nasce a Padova nel 1960, vive e lavora a Conselve (PD). Dopo gli anni del Liceo Artistico, si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Venezia, seguendo il corso di pittura di Emilio Vedova. Prosegue la sua formazione all’École nationale supérieure des beaux-arts di Parigi, sotto la guida di Cremonini e Licata. Negli stessi anni cominciano le collaborazioni con Balenciaga per i tessuti e Van Cleef per i gioielli. Negli anni ’90 intraprende diversi viaggi in Oriente ed Africa, per approfondire la conoscenza di yoga, meditazione, kabala e taoismo. Prende parte a numerose esposizioni personali e collettive in Italia e all’estero, risultando tra i finalisti del “Premio Arte” (2009) e tra i vincitori del “Premio Afrodite” (2010).
La Galleria Govetosa ha sede da quarant’anni nel centro storico di Padova, in via Altinate, 76. Specializzata in antiquariato, dal 2013 propone anche elementi d’arredo e pezzi selezionati di design storico e contemporaneo.