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Dan Flavin. 1933-1996
Saranno esposte circa venti installazioni, ospitate nei Rustici e nelle grandiose Scuderie della settecentesca Villa, alcune delle quali site-specific, ovvero ideate appositamente dall’artista per gli ambienti in cui si trovano. Le opere fanno tutte parte della Collezione Panza.
Comunicato stampa
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Il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano è orgoglioso di annunciare la più corposa mostra mai dedicata in Europa a uno dei padri del minimalismo americano: Dan Flavin, 1933-1996.
L’esposizione, in collaborazione con il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, realizzata grazie al generoso contributo di Provincia di Varese, Regione Lombardia, Gestnord Intermediazione, Grandi Stazioni, Nescafé, Prada e Whirlpool, si svolgerà in contemporanea con la consacrazione ufficiale americana dell’artista alla National Gallery di Washington.
Saranno esposte circa venti installazioni, ospitate nei Rustici e nelle grandiose Scuderie della settecentesca Villa, alcune delle quali site-specific, ovvero ideate appositamente dall’artista per gli ambienti in cui si trovano. Le opere fanno tutte parte della Collezione Panza. Esse furono in parte donate da Giuseppe Panza nel 1992 al Museo Solomon R. Guggenheim di New York e, grazie al FAI, torneranno temporaneamente a Varese. Tra le opere provenienti da New York ci sarà anche An artificial barrier of blue, red and blue fluorescent light to Flavin Starbuck Judd, del 1968: un’opera lunga ben 14 metri che appartiene alla produzione delle “Barriere”, ovvero strutture lineari di tubi a fluorescenza intrecciati tra di loro che impediscono l’attraversamento dell’opera. Questa in particolare è dedicata al figlio di Donald Judd – altro grande artista minimal e a sua volta collezionista di Dan Flavin – chiamato Flavin in onore dell’artista.
Saranno presenti a Villa Panza una grande installazione del 1987 dedicata all’amico Donald Judd mai esposta in Italia e le dodici opere allestite in modo permanente a Varese, pervenute al FAI unitamente con la villa stessa nel 1996.
L’esposizione è curata da Angela Vettese, con la collaborazione di Giuseppe Panza di Biumo e di Laura Mattioli Rossi.
Catalogo Skira.
Con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Direzione Generale per l’Architettura e l’Arte Contemporanee; della Regione Lombardia, Culture, Identità e Autonomie della Lombardia e della American Accademy.
L’esposizione, in collaborazione con il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, realizzata grazie al generoso contributo di Provincia di Varese, Regione Lombardia, Gestnord Intermediazione, Grandi Stazioni, Nescafé, Prada e Whirlpool, si svolgerà in contemporanea con la consacrazione ufficiale americana dell’artista alla National Gallery di Washington.
Saranno esposte circa venti installazioni, ospitate nei Rustici e nelle grandiose Scuderie della settecentesca Villa, alcune delle quali site-specific, ovvero ideate appositamente dall’artista per gli ambienti in cui si trovano. Le opere fanno tutte parte della Collezione Panza. Esse furono in parte donate da Giuseppe Panza nel 1992 al Museo Solomon R. Guggenheim di New York e, grazie al FAI, torneranno temporaneamente a Varese. Tra le opere provenienti da New York ci sarà anche An artificial barrier of blue, red and blue fluorescent light to Flavin Starbuck Judd, del 1968: un’opera lunga ben 14 metri che appartiene alla produzione delle “Barriere”, ovvero strutture lineari di tubi a fluorescenza intrecciati tra di loro che impediscono l’attraversamento dell’opera. Questa in particolare è dedicata al figlio di Donald Judd – altro grande artista minimal e a sua volta collezionista di Dan Flavin – chiamato Flavin in onore dell’artista.
Saranno presenti a Villa Panza una grande installazione del 1987 dedicata all’amico Donald Judd mai esposta in Italia e le dodici opere allestite in modo permanente a Varese, pervenute al FAI unitamente con la villa stessa nel 1996.
L’esposizione è curata da Angela Vettese, con la collaborazione di Giuseppe Panza di Biumo e di Laura Mattioli Rossi.
Catalogo Skira.
Con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Direzione Generale per l’Architettura e l’Arte Contemporanee; della Regione Lombardia, Culture, Identità e Autonomie della Lombardia e della American Accademy.
30
settembre 2004
Dan Flavin. 1933-1996
Dal 30 settembre al 12 dicembre 2004
arte contemporanea
Location
VILLA PANZA
Varese, Piazza Litta, 1, (Varese)
Varese, Piazza Litta, 1, (Varese)
Biglietti
€ 6,50
Orario di apertura
10 –18 (tutti i giorni escluso i lunedì non festivi). Ultimo ingresso ore 17.30
Editore
SKIRA
Ufficio stampa
NOVELLA MIRRI
Autore
Curatore