Giovedì 7 ottobre 2004 alle ore 17,30 presso la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, si inaugurerà la seconda edizione della mostra “Luca Alinari. Le capacità del pensiero”. La prima edizione si è tenuta a Ponzone (Al), presso il Centro Culturale “La Società” e rientrava nelle manifestazioni per la celebrazione del bicentenario della nascita di Alessandro Negri di Sanfront (1804-1884, eroe di Pastrengo). Il titolo sintetizza tutto il complesso mondo di Alinari, le sue capacità creative ed indagative, ma anche la sua straordinaria arguzia nel percepire, captare, tradurre l’attività del pensiero, proprio e altrui, e persino di unire, per trarne il meglio, conscio, inconscio, sogno. Ad Alinari, quindi, va il merito di aver introdotto una nuova filosofia, una nuova estetica, una nuova storia dell’arte, della sua arte, assolutamente inscindibile dal vivere quotidiano, che sa unire e far convivere le diverse, varie e variegate capacità del pensiero in armonia perfetta, il cui risultato ha cancellato ogni opposizione e contraddizione.
In questa mostra sono esposte una trentina di opere, tutte recenti, che mostrano un nuovo modo espressivo e coloristico del Maestro fiorentino; rispetto i lavori precedenti, quelli attuali sono più materici e realizzati con diversi pigmenti e materiali, che vanno dagli acrilici ai vetri e alle plastiche, dai fili di nylon alle piume. I colori evocano un profondo lirismo, attraverso toni delicati e poetici, tinte piene trasparenti e sfumature impercettibili. Le composizioni sono sempre molto ricche e simboliche, ma anche più aperte e meno sezionate.
Di questo Artista molto raro si ha così modo di vedere, in questa mostra, la stagione più recente della sua creatività, in continuo evolversi e nella ricerca della perfezione nel linguaggio espressivo.