“Luce Oscura” parla di visioni oniriche ma sopratutto dell'incapacità di trovare un'uscita, un'ancora completa di salvezza. Nelle opere è presente la voglia di liberarsi ma sopratutto c'è l'incapacità ad uscire dalla complessa combinazione di emozioni negative che includono apprensione, inquietudine, hopelessness.
L'eros e la carnalità rappresentano apparentemente un via di fuga ma sono solo mere illusioni, che servono solo ad affrancarsi momentaneamente dalla cupa monotonia dei loop mentali, per poi ricadervi subito dopo.
Parte del progetto prende ispirazione dalla Performance di Chérie Roi in Le Baptème Des Vices svoltosi all' hula hoop gallery a roma nel 2012.