A Napoli, Elio, Luigi e Rosario Mazzella hanno "raccontato", ognuno con la propria espressività, l'Arte di questi ultimi anni, caratterizzando la vita artistica con motivi di originale creatività.
Elio Mazzella ha intitolato la sua ricerca "Dialoghi col cemento", conferendo a una materia umile, ma di largo uso, la potenza plastica delle forme. Maria Roccasalva l'ha definito "poeta del cemento".
Luigi Mazzella, nella sua attività di scultore, ha dominato l'energia del bronzo fino a chiudere l'esplosione della materia in volumi ad alto impatto emotivo.
Rosario Mazzella, sempre attento, con la sua straripante sensibilità, alla realtà contemporanea, partecipa la propria sofferenza nei confronti dei drammi del nostro tempo, attraverso l'uso sapiente del colore sulle tele di juta: colore del sangue di una umanità perduta.