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Edward Carey – Gli Iremonger
BookCity dedica una mostra ai disegni di uno scrittore geniale: Edward Carey in occasione dell’uscita in libreria di Foulsham, secondo libro della saga degli Iremonger (traduzione di Sergio Claudio Perroni, Bompiani, pag. 400, € 18.00), svela il suo laboratorio di illustratore – scrittore ossessionato dai detriti, dalla spazzatura, dalla povertà ma anche innamorato del mondo silenzioso degli oggetti a cui dà anima e parola.
Comunicato stampa
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Dickens incrociato con Lewis Carroll. Una storia gotica spiritosa, dolce, meditativa, emozionante e magnificamente inquietante. Kirkus Reviews
BookCity dedica una mostra ai disegni di uno scrittore geniale: Edward Carey in occasione dell’uscita in libreria di Foulsham, secondo libro della saga degli Iremonger (traduzione di Sergio Claudio Perroni, Bompiani, pag. 400, € 18.00), svela il suo laboratorio di illustratore – scrittore ossessionato dai detriti, dalla spazzatura, dalla povertà ma anche innamorato del mondo silenzioso degli oggetti a cui dà anima e parola.
La mostra, nata dalla collaborazione tra Bompiani e Antonia Jannone Disegni di Architettura, raccoglie 41 disegni creati intorno alla storia di una delle più eccentriche famiglie inglesi.
Autore dalla fantasia magnifica, Carey disegna i suoi personaggi prima di scriverne: i suoi libri di narrativa per i ragazzi di oggi e di ieri, raccontano il fatiscente ma incantato castello – immondezzaio di Heap House e la grande discarica di Londra Foulsham, secondo episodio della saga degli Iremonger. Come già Heap House, anche Foulsham è sull’orlo del collasso. Le mura che contengono i rifiuti stanno per cedere, la spazzatura straborda dall’alto. Negli uffici della famiglia Iremonger, nonno Umbitt, accecato dalla sete di potere, trova un modo per trasformare gli oggetti in persone e, a loro volta, le persone in oggetti. I due piccoli protagonisti si cercano senza trovarsi: Lucy Pennant, abbandonata nella profondità dei cumuli, è portata in salvo da una creatura terrificante; Clod, diventato una mezza corona d’oro, viene passato di mano in mano come denaro contante in giro per Foulsham, eppure lo stanno cercando tutti! Nel frattempo in città gli oggetti comuni prendono vita.
Il dono di Edward Carey sta nel dare vita alle piccole cose, ferri da stiro, ombrelli, forbici: la poesia degli oggetti animati è il suo segreto più profondo.
GLI IREMONGER – RITRATTI di EDWARD CAREY
Antonia Jannone Disegni di Architettura. Milano
22 ottobre – 6 novembre 2015
24 ottobre 2015, ore 16.00 incontro con Edward Carey, intervengono Alba Donati e Carmen Pellegrino
Edward Carey, nato nel 1970 nel Norfolk, scrittore, drammaturgo, illustratore, è autore di Observatory Mansions e Alva e Irva. Le gemelle che salvarono una città, entrambi pubblicati da Bompiani, per cui è uscito anche il primo volume della trilogia dedicata agli Iremonger, I segreti di Heap House (2015).
BookCity dedica una mostra ai disegni di uno scrittore geniale: Edward Carey in occasione dell’uscita in libreria di Foulsham, secondo libro della saga degli Iremonger (traduzione di Sergio Claudio Perroni, Bompiani, pag. 400, € 18.00), svela il suo laboratorio di illustratore – scrittore ossessionato dai detriti, dalla spazzatura, dalla povertà ma anche innamorato del mondo silenzioso degli oggetti a cui dà anima e parola.
La mostra, nata dalla collaborazione tra Bompiani e Antonia Jannone Disegni di Architettura, raccoglie 41 disegni creati intorno alla storia di una delle più eccentriche famiglie inglesi.
Autore dalla fantasia magnifica, Carey disegna i suoi personaggi prima di scriverne: i suoi libri di narrativa per i ragazzi di oggi e di ieri, raccontano il fatiscente ma incantato castello – immondezzaio di Heap House e la grande discarica di Londra Foulsham, secondo episodio della saga degli Iremonger. Come già Heap House, anche Foulsham è sull’orlo del collasso. Le mura che contengono i rifiuti stanno per cedere, la spazzatura straborda dall’alto. Negli uffici della famiglia Iremonger, nonno Umbitt, accecato dalla sete di potere, trova un modo per trasformare gli oggetti in persone e, a loro volta, le persone in oggetti. I due piccoli protagonisti si cercano senza trovarsi: Lucy Pennant, abbandonata nella profondità dei cumuli, è portata in salvo da una creatura terrificante; Clod, diventato una mezza corona d’oro, viene passato di mano in mano come denaro contante in giro per Foulsham, eppure lo stanno cercando tutti! Nel frattempo in città gli oggetti comuni prendono vita.
Il dono di Edward Carey sta nel dare vita alle piccole cose, ferri da stiro, ombrelli, forbici: la poesia degli oggetti animati è il suo segreto più profondo.
GLI IREMONGER – RITRATTI di EDWARD CAREY
Antonia Jannone Disegni di Architettura. Milano
22 ottobre – 6 novembre 2015
24 ottobre 2015, ore 16.00 incontro con Edward Carey, intervengono Alba Donati e Carmen Pellegrino
Edward Carey, nato nel 1970 nel Norfolk, scrittore, drammaturgo, illustratore, è autore di Observatory Mansions e Alva e Irva. Le gemelle che salvarono una città, entrambi pubblicati da Bompiani, per cui è uscito anche il primo volume della trilogia dedicata agli Iremonger, I segreti di Heap House (2015).
22
ottobre 2015
Edward Carey – Gli Iremonger
Dal 22 ottobre al 06 novembre 2015
arte moderna e contemporanea
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
GALLERIA ANTONIA JANNONE
Milano, Corso Giuseppe Garibaldi, 125, (Milano)
Milano, Corso Giuseppe Garibaldi, 125, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato 15.30 - 19.30 . mattina su appuntamento
Ufficio stampa
ADICORBETTA
Ufficio stampa
DAVIS & CO.
Autore