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Pentapoli
Una mostra collettiva che presenta come filo conduttore le opere, realizzate con media che vanno dalla fotografia all’installazione di artisti di origine Emiliano-Romagnola.
Comunicato stampa
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Montoro12 Contemporary Art e felice di presentare PENTAPOLI, una mostra collettiva con opere di Francesco Bocchini, Federico Guerri, Luca Piovaccari, Remo Suprani e Mattia Vernocchi a cura di Roberto Brunelli.
Pentapoli è un raggruppamento di cinque città (dal greco Πεντάπολις, Pentàpolis = 5 città) alleate per motivi amministrativi, politici o religiosi. La prima Pentapoli, la Pentapoli per antonomasia, era quella bizantina situata nel cuore stesso dell'Esarcato d'Italia e comprendeva le città di Ravenna, Forlì, Forlimpopoli, Classe e Cesarea (antica città oggi non più esistente). Forse l'antico centro denominato “Cesarea” era da riferirsi ai sobborghi della città di Classe. Infatti a sud di Ravenna (5 km.) si sviluppava un tempo l'abitato di Classe, ad essa unito da un sobborgo chiamato Cesarea.
Con questa mostra intendiamo raccontare la storia di questo raggruppamento di città, utilizzando le opere degli artisti Federico Guerri, Francesco Bocchini, Luca Piovaccari, Mattia Vernocchi e Remo Suprani come semplici parole che riportano alla luce la memoria collettiva di queste terre. Una storia che tutti dovrebbero conoscere, soprattutto i più giovani “moderni schiavi” di questa società frenetica, in cui le giornate si avvicendano sovrapponendosi l’una all’altra e cancellano ciò che è venuto prima per lasciare spazio ad una staticità dell'uomo e della sua memoria/pensiero tra i rumori affaccendati di tempi, idee e persone. Con i loro lavori gli artisti si rivolgono a tutti coloro che credono che la società abbia perso qualcosa nel tempo. Le loro opere che hanno per soggetto delle istantanee del ricordo collettivo e del sentimentalismo, si dispiegano attraverso belle ed originali rappresentazioni di una città, di una società troppo spesso ed ingiustamente dimenticate da quelle stesse persone che il loro lavoro cerca invece di ricordare.
Differenti i media che gli artisti utilizzano, dalla fotografia all’installazione, che riportano alla luce la memoria di quella terra schietta, semplice e affascinante com’era, lenta, silenziosa e consapevole come, purtroppo, non è più.
Pentapoli è un raggruppamento di cinque città (dal greco Πεντάπολις, Pentàpolis = 5 città) alleate per motivi amministrativi, politici o religiosi. La prima Pentapoli, la Pentapoli per antonomasia, era quella bizantina situata nel cuore stesso dell'Esarcato d'Italia e comprendeva le città di Ravenna, Forlì, Forlimpopoli, Classe e Cesarea (antica città oggi non più esistente). Forse l'antico centro denominato “Cesarea” era da riferirsi ai sobborghi della città di Classe. Infatti a sud di Ravenna (5 km.) si sviluppava un tempo l'abitato di Classe, ad essa unito da un sobborgo chiamato Cesarea.
Con questa mostra intendiamo raccontare la storia di questo raggruppamento di città, utilizzando le opere degli artisti Federico Guerri, Francesco Bocchini, Luca Piovaccari, Mattia Vernocchi e Remo Suprani come semplici parole che riportano alla luce la memoria collettiva di queste terre. Una storia che tutti dovrebbero conoscere, soprattutto i più giovani “moderni schiavi” di questa società frenetica, in cui le giornate si avvicendano sovrapponendosi l’una all’altra e cancellano ciò che è venuto prima per lasciare spazio ad una staticità dell'uomo e della sua memoria/pensiero tra i rumori affaccendati di tempi, idee e persone. Con i loro lavori gli artisti si rivolgono a tutti coloro che credono che la società abbia perso qualcosa nel tempo. Le loro opere che hanno per soggetto delle istantanee del ricordo collettivo e del sentimentalismo, si dispiegano attraverso belle ed originali rappresentazioni di una città, di una società troppo spesso ed ingiustamente dimenticate da quelle stesse persone che il loro lavoro cerca invece di ricordare.
Differenti i media che gli artisti utilizzano, dalla fotografia all’installazione, che riportano alla luce la memoria di quella terra schietta, semplice e affascinante com’era, lenta, silenziosa e consapevole come, purtroppo, non è più.
11
febbraio 2016
Pentapoli
Dall'undici febbraio al 19 marzo 2016
arte contemporanea
Location
MONTORO 12
Roma, Via Di Montoro, 12, (Roma)
Roma, Via Di Montoro, 12, (Roma)
Orario di apertura
dal martedi al sabato 15-19
Vernissage
11 Febbraio 2016, ore 18,30
Autore
Curatore