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Grazia Varisco – Il corpo come campo dei sensi
Inaugurata nel 1961,la dodicesima edizione del Premio Lissone è a tutt’oggi ricordata come la più importante e memorabile, merito anche dellasezione “Informativo-Sperimentale” in cui Grazia Varisco [Milano, 1937] aveva esposto una Tavola magnetica. L’occasione di questo suo ritorno nella cittadina briantea non è vincolato a nostalgici amarcord, sancisce anzi il desiderio di soffermarsi sulla ricerca che l’artista ha sviluppato dai primi anni del Duemila fino ai giorni nostri. Diversamente dalle solite mostre antologiche, il Museo d’Arte Contemporanea di Lissone ha preferito invertire il senso di marcia, focalizzandosi sul presente; la mostra indaga infatti la complessità e la vastità di informazioni che scandiscono la mutevolezza della sua attuale ricerca
Grazia Varisco – Il corpo come campo dei sensi
Lissone, Viale Elisa Ancona, 6, (Monza E Brianza)