La pittura di Daniela Pasqualini attraente nei colori e nel gioco delle luci, ha profonde radici ed è frutto di una ricerca sviluppata essenzialmente nell’emotività interpretativa. I dipinti realizzati in un’atmosfera vagamente surreale, stilizzati pur nella complessità delle composizioni, si sono man mano affinati, fino a diventare forma, materia, risonanza interiore. Dopo il suo soggiorno a Firenze, di cui troviamo traccia in un’ opera nella quale splendidi tulipani avvolgono in un abbraccio senza fine l’arte con la bellezza della natura, la scelta linguistica di Daniela dal forte impatto coloristico approda a Boston, la capitale del Massachusetts, ma anche capitale culturale e scientifica degli Stati Uniti. Da questo caleidoscopio di culture diverse si avverte una misteriosa energia che prende e coinvolge l’artista. Nelle sue opere le campiture scandiscono ritmicamente lo spazio pittorico e le accensioni di colore creano una spiccata suggestione delle immagini che acquisiscono una spazialità in continuo divenire che traduce le istanze più profonde dell’esigenza di poter raggiungere alti livelli estetici di qualità espressive. Nascono così interessanti opere come “Abyss” “Behind the ligth “, “ nella luce “ “ spiaggia “ “out th Horizon “, “Santa Monica “ una connessione che unisce spazio e tempo in una suggestiva rappresentazione del presente che raggiunge effetti straordinari di luci e colori con visioni e frammenti cromatici di poesia. Un magico equilibrio che nasce dall’amore per la natura, per l’arte e per la sua bellissima famiglia accompagna e modula la vita di Daniela Pasqualini, la cui sensibilità di artista colta ed impegnata coglie nelle sfumature l’essenzialità delle vedute, la sintesi di un discorso che metaforicamente nella vastità delle distese acquista ogni volta una nuova vita.