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Visioni. 20 artisti a Sant’Agostino
Nel suggestivo complesso monastico in città alta, un allestimento particolare riserverà ad ogni artista un ampio spazio in cui realizzare un’opera-ambiente
Comunicato stampa
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Dal 9 aprile all’11 giugno 2005, si terrà nella Ex chiesa di Sant’Agostino a Bergamo, la mostra VISIONI. 20 ARTISTI A SANT’AGOSTINO, organizzata dall’Associazione ONLUS “di SEGNO in SEGNO”, col patrocinio del Comune di Bergamo, della Provincia di Bergamo, della Regione Lombardia e dell’Unione Industriali di Bergamo.
La curatrice Annamaria Maggi ha invitato venti artisti: Agostino Bonalumi, Lawrence Carroll, Chiara Dynys, Giorgio Griffa, Jannis Kounellis, Sol Le Witt, Jason Martin, Maurizio Nannucci, Nunzio, Roman Opalka, Mimmo Paladino, Gianfranco Pardi, Peter Welz, Arcangelo Sassolino, Marco Tirelli, David Tremlett, Giuseppe Uncini, Claude Viallat, Peter Wüthrich, Gilberto Zorio, ai quali è stato chiesto di progettare, appositamente per la mostra, un Ambiente ovvero, un lavoro complesso ed articolato inserito all’interno di uno spazio chiuso che prevede quattro pareti, un soffitto ed un pavimento.
17 Ambienti saranno allestiti lungo la navata centrale della chiesa, mentre due prenderanno posto nelle cappelle laterali ed uno nell’abside. Per i 17 lavori allestiti nella navata centrale è stata prevista una fruizione particolare: i visitatori verranno condotti lungo un percorso che li porterà da uno spazio all’altro senza interruzione. Tale susseguirsi incessante di sale, che creerà un repentino cambiamento di VISIONI, incrementerà ulteriormente la stimolazione sensoriale già indotta dalle opere degli artisti, appositamente scelti, in modo molto eterogeneo. Gli artisti presenti, che lavoreranno seguendo le loro specificità artistiche, ci offriranno opere di pittura, scultura, video, installazione sonora, luminosa, fotografia ecc.
Ciascun artista svilupperà il proprio progetto nell’ambito di una “collaborazione”, non solo ideale con la realtà, ma in una relazione attiva con lo spettatore. Ognuno di loro si confronterà con lo spazio della vita quotidiana, analizzandolo, modificandolo, e deformandolo nel proprio Ambiente, in modo da creare un dialogo con il visitatore.
Per l’occasione è previsto un ampio lavoro di documentazione con la pubblicazione, a fine mostra, di un volume che raccoglierà i saggi critici di: Luca Massimo Barbero, Bruno Corà, Alberto Fiz, Annamaria Maggi ed Ada Masoero.
Presenterà i progetti e gli studi che hanno portato alla realizzazione delle opere, una consistente documentazione del lavoro degli artisti e le note biobibliografiche.
La curatrice Annamaria Maggi ha invitato venti artisti: Agostino Bonalumi, Lawrence Carroll, Chiara Dynys, Giorgio Griffa, Jannis Kounellis, Sol Le Witt, Jason Martin, Maurizio Nannucci, Nunzio, Roman Opalka, Mimmo Paladino, Gianfranco Pardi, Peter Welz, Arcangelo Sassolino, Marco Tirelli, David Tremlett, Giuseppe Uncini, Claude Viallat, Peter Wüthrich, Gilberto Zorio, ai quali è stato chiesto di progettare, appositamente per la mostra, un Ambiente ovvero, un lavoro complesso ed articolato inserito all’interno di uno spazio chiuso che prevede quattro pareti, un soffitto ed un pavimento.
17 Ambienti saranno allestiti lungo la navata centrale della chiesa, mentre due prenderanno posto nelle cappelle laterali ed uno nell’abside. Per i 17 lavori allestiti nella navata centrale è stata prevista una fruizione particolare: i visitatori verranno condotti lungo un percorso che li porterà da uno spazio all’altro senza interruzione. Tale susseguirsi incessante di sale, che creerà un repentino cambiamento di VISIONI, incrementerà ulteriormente la stimolazione sensoriale già indotta dalle opere degli artisti, appositamente scelti, in modo molto eterogeneo. Gli artisti presenti, che lavoreranno seguendo le loro specificità artistiche, ci offriranno opere di pittura, scultura, video, installazione sonora, luminosa, fotografia ecc.
Ciascun artista svilupperà il proprio progetto nell’ambito di una “collaborazione”, non solo ideale con la realtà, ma in una relazione attiva con lo spettatore. Ognuno di loro si confronterà con lo spazio della vita quotidiana, analizzandolo, modificandolo, e deformandolo nel proprio Ambiente, in modo da creare un dialogo con il visitatore.
Per l’occasione è previsto un ampio lavoro di documentazione con la pubblicazione, a fine mostra, di un volume che raccoglierà i saggi critici di: Luca Massimo Barbero, Bruno Corà, Alberto Fiz, Annamaria Maggi ed Ada Masoero.
Presenterà i progetti e gli studi che hanno portato alla realizzazione delle opere, una consistente documentazione del lavoro degli artisti e le note biobibliografiche.
08
aprile 2005
Visioni. 20 artisti a Sant’Agostino
Dall'otto aprile all'undici giugno 2005
arte contemporanea
Location
COMPLESSO DI SANT’AGOSTINO
Bergamo, Via Della Fara, (Bergamo)
Bergamo, Via Della Fara, (Bergamo)
Orario di apertura
10-20. Lunedì chiuso
Vernissage
8 Aprile 2005, ore 11,30
Ufficio stampa
CLP
Autore
Curatore