Fabio Sorti (Bergamo, 1955) abita dal 1975 prima a Bologna poi nelle campagne imolesi. Quarant’anni fa, grazie ai suggerimenti di un amico fotografo, comincia a passare le notti in camera oscura, per molto tempo coincidente con la sua camera da letto.
La passione per la fotografia corre sempre sottotraccia, prima come attività amatoriale, poi come parte integrante della sua attività professionale. L’autore infatti lavora in un’agenzia di marketing “creativo” da lui fondata, “Commoedia”.
Il suo sguardo curioso e sorpreso, sia esso fissato sui luoghi della sua quotidianità, la strada San Vitale, sia invece colpito da dettagli di viaggi a Venezia, in Sicilia, in Scozia o altrove, ci mostra scatti più “trovati” che “cercati”, colti ed elaborati via smartphone.
Sorti non è un fotografo professionista ma ama fotografare; ed è solo osservando tutte di un fiato le 24 visioni istantanee che capiamo di essere di fronte a scatti sorprendenti, dai richiami grafici pittorici oltre che fotografici.