Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Mendel John Diness – Gerusalemme Rivelata
La mostra fotografica di Mendel John Diness, primo fotografo di Gerusalemme, frutto di oltre 15 anni di studio e analisi compiuti dal gruppo AHD (Archives for Historical Documentation)
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Inaugura oggi e apre al pubblico a ridosso di una data significativa, quella della Domenica delle Palme, la mostra “Gerusalemme rivelata- Jerusalem rediscovered”, rassegna fotografica di Mendel John Diness, primo fotografo di Gerusalemme, ospitata nei Mercati di Traiano.
E’ la prima volta che viene rappresentato in Europa un evento di questo tipo, aprendo eccezionalmente una finestra sul passato e offrendo un panorama storico della Palestina nel periodo compreso tra il 1854 e il 1859.
Una cornice d’eccezione quella dei Mercati di Traiano, importante e suggestiva, che mette in risalto la stretta collaborazione creatasi tra il fotografo ebreo Diness, il governatore di Gerusalemme Mustapha Surraya Pasha che ordinò attorno al 1850 la produzione del materiale fotografico, e l’ingegnere italiano Ermete Pierotti che, incaricato di redigere le mappe catastali della città, chiese a Diness la sua collaborazione. Fu così che il fotografo ottenne il permesso, ufficiale e senza precedenti, di accedere in aree considerate off-limits a causa di sensibilità religiose.
Diness, Pasha e Pierotti. Tre diverse personalità con tre ruoli distinti e tre diverse culture e tradizioni, ebrea cristiana e musulmana, le grandi religioni monoteiste riunite insieme nell’intento di preservare la Città Santa.
La mostra è il risultato di oltre quindici anni di studio e di analisi compiuti dall’Archives for Historical Documentation, istituzione nata negli anni settanta, e mette in risalto il ruolo significativo svolto nel recupero e nella preservazione delle prime documentazioni fotografiche del Medio Oriente.
Il tema storico e lo studio topografico della città rappresentano il filo conduttore della mostra, ma ad essi va aggiunto, di non minore importanza, l’aspetto politico-religioso, in questo momento particolarmente attuale proprio alla luce delle caratteristiche dei tre soggetti coinvolti.
Negli ambienti che si aprono sull’ambulacro semicircolare del “Grande Emiciclo” dei Mercati, si alternano fotografie e riproduzioni fotografiche su tela; altre riproduzioni sono esposte nell’aula di testata sottostante; in entrambi i contesti sono presenti materiali multimediali.
Le fotografie sono riprodotte da stampe al platino di John Barnier, ottenute a loro volta dagli originali negativi su vetro ritrovati dallo stesso Barnier nel 1989, oltre un secolo dopo la loro realizzazione. Un processo di “creazione-sviluppo-stampa-esposizione” che porta ad avere una straordinaria visione inter-generazionale e che può essere considerato come uno tra i più durevoli ed apprezzabili eventi contemplativi e meditativi, anche e soprattutto grazie alla “sacralità” del luogo in cui ci proiettano le lenti di Diness.
E’ la prima volta che viene rappresentato in Europa un evento di questo tipo, aprendo eccezionalmente una finestra sul passato e offrendo un panorama storico della Palestina nel periodo compreso tra il 1854 e il 1859.
Una cornice d’eccezione quella dei Mercati di Traiano, importante e suggestiva, che mette in risalto la stretta collaborazione creatasi tra il fotografo ebreo Diness, il governatore di Gerusalemme Mustapha Surraya Pasha che ordinò attorno al 1850 la produzione del materiale fotografico, e l’ingegnere italiano Ermete Pierotti che, incaricato di redigere le mappe catastali della città, chiese a Diness la sua collaborazione. Fu così che il fotografo ottenne il permesso, ufficiale e senza precedenti, di accedere in aree considerate off-limits a causa di sensibilità religiose.
Diness, Pasha e Pierotti. Tre diverse personalità con tre ruoli distinti e tre diverse culture e tradizioni, ebrea cristiana e musulmana, le grandi religioni monoteiste riunite insieme nell’intento di preservare la Città Santa.
La mostra è il risultato di oltre quindici anni di studio e di analisi compiuti dall’Archives for Historical Documentation, istituzione nata negli anni settanta, e mette in risalto il ruolo significativo svolto nel recupero e nella preservazione delle prime documentazioni fotografiche del Medio Oriente.
Il tema storico e lo studio topografico della città rappresentano il filo conduttore della mostra, ma ad essi va aggiunto, di non minore importanza, l’aspetto politico-religioso, in questo momento particolarmente attuale proprio alla luce delle caratteristiche dei tre soggetti coinvolti.
Negli ambienti che si aprono sull’ambulacro semicircolare del “Grande Emiciclo” dei Mercati, si alternano fotografie e riproduzioni fotografiche su tela; altre riproduzioni sono esposte nell’aula di testata sottostante; in entrambi i contesti sono presenti materiali multimediali.
Le fotografie sono riprodotte da stampe al platino di John Barnier, ottenute a loro volta dagli originali negativi su vetro ritrovati dallo stesso Barnier nel 1989, oltre un secolo dopo la loro realizzazione. Un processo di “creazione-sviluppo-stampa-esposizione” che porta ad avere una straordinaria visione inter-generazionale e che può essere considerato come uno tra i più durevoli ed apprezzabili eventi contemplativi e meditativi, anche e soprattutto grazie alla “sacralità” del luogo in cui ci proiettano le lenti di Diness.
18
marzo 2005
Mendel John Diness – Gerusalemme Rivelata
Dal 18 marzo al 22 maggio 2005
fotografia
Location
MERCATI DI TRAIANO
Roma, Via IV Novembre, 94, (Roma)
Roma, Via IV Novembre, 94, (Roma)
Biglietti
- biglietto di ingresso ai Mercati di Traiano e alla Mostra, con acquisto e accesso dalla biglietteria a piazza Madonna di Loreto, per l’importo di € 3,10 e gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente
Orario di apertura
dal martedì alla domenica 9-18 (fino al 31.III), 9-19 (fino alla chiusura della mostra). La biglietteria chiude un’ora prima – lunedì chiuso
Vernissage
18 Marzo 2005, ore 18
Ufficio stampa
ZETEMA
Autore