Impossibile non cogliere la sicurezza quasi sfrontata di Ken Follett o quella lamina dura di luce nello sguardo di Doris Lessing, la genialità semplice di Mark Haddon e la malinconia dolce di Azar Nafisi. Sono i dettagli rivelatori contenuti nei ritratti di scrittori e scrittrici scattati a Mantova durante l¹edizione 2004 di Festivaletteratura: copie uniche di scatti unici che cercano di cogliere la corrispondenza fra i tratti, l¹espressione del viso e la scrittura di ciascuno. Facce da leggere, appunto, esposte in una mostra che è nata da un servizio prodotto e pubblicato da Vanity Fair nel settembre scorso. Decine di immagini istantanee realizzate dalla fotografa Marina Alessi in formato Polaroid 50x60 con una macchina a sua volta gigantesca*.
Su Vanity, accanto a ogni foto, la risposta di ciascuno alla stessa domanda: «Che libro consiglierebbe a un alieno appena arrivato sulla Terra?».

* la celebre Polaroid Giant Camera di Photomovie, realizzata espressamente da Polaroid in pochissimi esemplari in tutto il mondo, pesa 100 chili, è lunga più di 2 metri e alta 1 metro e mezzo.

Marina Alessi: Nata a Roma nel 1960 dopo la maturità scientifica si dedica alla fotografia di scena a teatro. Mentre lavora nell¹ambito dell¹immagine aziendale di noti marchi, per copertine di dischi e campagne stampa nel settore della musica leggera, continua a fotografare spettacoli e inizia con i comici milanesi e con lo ³Zelig² un rapporto di stretta collaborazione che continua negli anni curando l¹immagine di manifesti di spettacoli teatrali e trasmissioni televisive. Dal 1996 collabora con l¹Agenzia Photomovie e inizia a fotografare sui set dei film.
Collabora con le case editrici Mondadori, Kowalski e Feltrinelli per la realizzazione di copertine di libri.