Letture, concerti, mise en espace, laboratori, incontri, mostre: dal fumetto al palcoscenico nel primo festival teatrale dedicato alla "letteratura disegnata".



sabato 3 dicembre h 21 teatro Gustavo Modena

Incontro con Marjane Satrapi

lettura scenica da "Taglia e cuci" con Elsa Bossi, Simona Guarino, Rosanna Naddeo, Gabriella Picciau, Carla Signoris, Marcella Silvestri e Federico Vanni.



7.9 dicembre h.20.30; 8.10 dicembre h.16.30 e 20.30

Porto Antico, piazzale Mandraccio

Il circo di Pimpa

festa / spettacolo da Francesco Tullio Altan, regia Giorgio Gallione

con Elsa Bossi, Elena Dragonetti, Gabriella Picciau, Giorgio Scaramuzzino,

gli artisti del circo Los Fabulosos, famiglia Malachikini – Orfei, i musicisti della Piccola Orchestra Bandaradan e con la partecipazione di Bustric



lunedì 12 dicembre h 21 teatro Gustavo Modena

Incontro con Lorenzo Mattotti ed Ernesto Franco.

Lettura scenica da "Jekyll & Hyde" con Alessandro Haber;

musiche dal vivo di Mario Arcari.



mercoledì 14 dicembre h 21 teatro Gustavo Modena

"Corto e Pratt": incontro con Vincenzo Mollica, Sergio Cofferati e

Ferruccio Giromini.

Lettura scenica da "Venezia degli Arcani" con Gioele Dix;

musiche dal vivo Petra Magoni e Ferruccio Spinetti.



venerdì 16 dicembre h 21 teatro Gustavo Modena

Incontro con Claire Bretécher e Luca Raffaelli.

Lettura scenica da "I frustrati" con Elsa Bossi, Elena Dragonetti, Simona Guarino, Fabrizio Matteini, Rosanna Naddeo, Giorgio Scaramuzzino,

Roberto Serpi, Marcella Silvestri.



lunedì 19 dicembre h 21 teatro Gustavo Modena

Incontro con Niccolò Ammaniti, Antonio Manzini e Daniele Brolli.

Niccolò Ammaniti e Antonio Manzini leggono "Sei il mio tesoro".



"Il fumetto – “comics” per chi parla inglese e “bande dessinée” per chi parla francese – è nato verso la fine dell’Ottocento come un linguaggio rivoluzionario. Al pari del suo fratello cinema, riusciva finalmente ad esprimere con veloci colpi d’occhio quel che la lingua scritta poteva narrare e spiegare solo in tempi più lunghi e impegnativi. Rappresentava una forma di spettacolo a buon mercato in grado di istruire e divertire tramite un semplice foglio di carta stampata. E per buona parte del Novecento è rimasto la forma di passatempo più economica, non a caso la preferita da bambini e ragazzini.

Sul finire del millennio, altre forme di svago e distrazione pian piano lo hanno scalzato dal podio delle preferenze infantili e giovanili. La televisione, ancora più “economica” e a portata di mano; i videogiochi, più interattivi e coinvolgenti; Internet, vertiginosamente più vario. Ma il fumetto mica si è dato per vinto: ha saputo invece rinnovarsi passando da linguaggio di massa, popolare nei contenuti e nella forma, ad espressione più raffinata ed intimista, più “artistica”, rivolta a un pubblico più maturo ed esigente. Oggi i fumetti li leggono più gli adulti che i bambini, e più i giovani impegnati e intelligenti che quelli superficiali e poco acculturati.

Figlio diretto anche del teatro (i primi “funnies” americani, ma anche le storie a quadretti del “Corriere dei Piccoli”, erano sketch che rispettavano le unità di luogo, tempo e azione, seguiti nel loro svolgersi come da un’ideale poltrona in platea), in teatro il fumetto può tornare legittimamente, oggi più che mai. Perché oggi più che mai non è solo disegno e divertimento, bensì soprattutto narrazione, drammatizzazione, interpretazione della realtà, espressione diretta dell’animo umano. Gli incontri previsti in questo intrigante festival saranno capaci di dimostrarlo, anche in modi sorprendenti." Ferruccio Giromini



e inoltre



23 novembre h. 17 Sala Mercato (ingresso libero)

Da Corto Maltese a Persepolis - incontro/lezione a cura di Davide Calì



2.3.4 dicembre foyer teatro Gustavo Modena

Cantiere Holden 32 scrivere il fumetto



7 dicembre h.11.00 Accademia Ligustica

Altan incontra gli studenti dell’Accademia Ligustica



16 dicembre h.15.30 Accademia Ligustica

Staino incontra gli studenti dell’Accademia Ligustica