Mark Kostabi “Angeli e Androidi”

a cura di Maurizio Vanni

Questa esposizione è un’occasione per scoprire, riscoprire ed incontrare Mark Kostabi, la cui arte offre una visione nuova che evidenzia il labile confine che separa la realtà dalla finzione, la verità dal paradosso. La Galleria del Palazzo di Firenze dedica all’artista-manager americano, eroe e simbolo controverso di questo inizio del terzo millennio, una mostra che intende indagare la realtà attraverso una duplice immersione nella fiction. Figli della tecnologia e della realtà virtuale, gli angeli di Kostabi diventano mediatori tra mondi opposti, tra differenti dimensioni. Esseri senza volto in cerca di verità e di problematiche sempre nuove, gli angeli di Kostabi potrebbero anche nascondere degli androidi: uomini dal cuore telematico privi di anima. Un suggestivo allestimento coinvolgerà lo spettatore in un’atmosfera dove tutto ciò che sembra reale potrebbe non esserlo e dove proprio all’interno della finzione potremmo incontrare l’essenza della verità.
Maurizio Vanni prosegue così un suo percorso critico sull’arte contemporanea intesa come apertura tra dimensioni contigue e categorie conflittuali: realtà e sogno, verità e finzione, istinto e ragione.