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Roberto Almagno – Sciamare
un’opera inedita dello scultore Roberto Almagno dal titolo Sciamare: si tratta di una scultura lignea lunga oltre 25 metri composta da altrettanti elementi che sfiorandosi si dispongono nello spazio a partire da un unico punto di appoggio, anch’esso sollevato da terra; base ideale e spaziale un tappeto di cenere che copre l’intera area dell’opera
Comunicato stampa
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Martedì 21 marzo 2006, alle ore 18,30 la Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Romano presenta nella magnifica cornice della Sala Regia di Palazzo Venezia, la mostra Roberto Almagno – Sciamare , curata da Claudio Strinati.
La mostra, che rimarrà aperta fino al 30 Aprile 2006, presenta un’opera inedita dello scultore Roberto Almagno dal titolo Sciamare: si tratta di una scultura lignea lunga oltre 25 metri composta da altrettanti elementi che sfiorandosi si dispongono nello spazio a partire da un unico punto di appoggio, anch’esso sollevato da terra; base ideale e spaziale un tappeto di cenere che copre l’intera area dell’opera.
Il legno, da sempre materiale privilegiato da Almagno, proviene dai boschi, dalla natura: sono i rami caduti o i residui del passaggio di boscaioli, che l’artista raccoglie scegliendo il singolo elemento per il ritmo, l’andamento interno, la sinuosità animata, lo slancio vitale proprio della natura come dell’arte.
Il rispetto per questo materiale matura nella fatica e nella pazienza del lavoro artistico: il legno viene bagnato, bruciato, lavorato con la raspa, levigato; la materia si trasforma senza tradire la sua natura, sublimando l’essenza della sua origine. I singoli elementi, provenienti da alberi differenti (ornello, ulivo, castagno), trovano poi un nuovo contesto, una nuova vita, nel contatto, nel confronto e nel completamento con l’elemento che segue, precede, si affianca: un lungo e sapiente lavoro di attesa, prima di trovare la ragione di una forma.
Analoga sapienza meditativa emerge nel setacciare, conservare e lavorare con la cenere, traccia e ombra del legno. In questa mostra la cenere è presente non solo come limite spaziale della scultura, ma anche come materia in sé, attraverso quindici magnifici disegni che accompagnano la riflessione di Almagno sulla forma, lo spazio, il senso della scultura.
Nel catalogo, edito da De Luca, saggi di Claudio Strinati, Maurizio Calvesi, Fabrizio D’Amico, Micol Forti, Lorenzo Canova, Giuseppe Appella.
La mostra, che rimarrà aperta fino al 30 Aprile 2006, presenta un’opera inedita dello scultore Roberto Almagno dal titolo Sciamare: si tratta di una scultura lignea lunga oltre 25 metri composta da altrettanti elementi che sfiorandosi si dispongono nello spazio a partire da un unico punto di appoggio, anch’esso sollevato da terra; base ideale e spaziale un tappeto di cenere che copre l’intera area dell’opera.
Il legno, da sempre materiale privilegiato da Almagno, proviene dai boschi, dalla natura: sono i rami caduti o i residui del passaggio di boscaioli, che l’artista raccoglie scegliendo il singolo elemento per il ritmo, l’andamento interno, la sinuosità animata, lo slancio vitale proprio della natura come dell’arte.
Il rispetto per questo materiale matura nella fatica e nella pazienza del lavoro artistico: il legno viene bagnato, bruciato, lavorato con la raspa, levigato; la materia si trasforma senza tradire la sua natura, sublimando l’essenza della sua origine. I singoli elementi, provenienti da alberi differenti (ornello, ulivo, castagno), trovano poi un nuovo contesto, una nuova vita, nel contatto, nel confronto e nel completamento con l’elemento che segue, precede, si affianca: un lungo e sapiente lavoro di attesa, prima di trovare la ragione di una forma.
Analoga sapienza meditativa emerge nel setacciare, conservare e lavorare con la cenere, traccia e ombra del legno. In questa mostra la cenere è presente non solo come limite spaziale della scultura, ma anche come materia in sé, attraverso quindici magnifici disegni che accompagnano la riflessione di Almagno sulla forma, lo spazio, il senso della scultura.
Nel catalogo, edito da De Luca, saggi di Claudio Strinati, Maurizio Calvesi, Fabrizio D’Amico, Micol Forti, Lorenzo Canova, Giuseppe Appella.
23
marzo 2006
Roberto Almagno – Sciamare
Dal 23 marzo al 23 aprile 2006
arte contemporanea
Location
PALAZZO VENEZIA
Roma, Via Del Plebiscito, 118, (Roma)
Roma, Via Del Plebiscito, 118, (Roma)
Orario di apertura
martedì-domenica 10.00-19.00, la biglietteria chiude un’ora prima
Vernissage
23 Marzo 2006, ore 18,30
Editore
DE LUCA EDITORI D'ARTE
Autore
Curatore