La mostra è una collettiva di opere prodotte da quattro artiste di livello internazionale, le quali hanno vinto prestigiosi premi e hanno esposto in importanti spazi per l’arte contemporanea.

Se nelle loro opere possiamo apprezzare l’ evidente bellezza estetica, non possiamo non percepire il senso del loro “fare artistico” che ben interpreta il gesto, la volontà e la forza rivoluzionaria di Antigone.

Silvia Levenson; nata a Buenos Aires vive e lavora in Italia dal 1981. Artista affermata a livello internazionale, ha già esposto in numerosi paesi non solo Europei riscuotendo successi per la forza e la raffinatezza delle sue sculture. Silvia unisce antiche lavorazioni come lo stampo a cera persa, con colorate paste vitree che donano all’elaborato ultimo sensazioni tattili ed emozionali. Ha vinto prestigiosi premi artistici l’ultimo dei quali il “Corning Price” di N.Y, le sue sculture in vetro fanno parte ormai delle più importanti collezioni di vetro.

“…E’ bello un giardino che non pensa ancora agli uomini…Nei campi tutto era bagnato, e aspettava…Allora mi sono levata i sandali e sono scivolata …” Antigone: Jean Anouilh

Florencia Martines; nata a Buenos Aires da anni vive e lavora a Milano, ha partecipato ad importanti esposizioni in Italia e all’estero suscitando l’interesse di collezionisti e critici, numerosa la bibliografia che parla della sua visione poetica mai disgiunta dalla sua particolare prassi artistica.

Fotografie elaborate al computer e stampate a plotter su tessuti ora preziosi ora domestici, ma sempre interessanti per la rara qualità estetica che Florencia riesce a dare.

“…fragile, sparsa polvere… Antigone: Sofocle

Simona Palmieri; giovane artista italiana, di formazione eclettica: laureata in Scenografia all’Accademia di Belle Arti a Bologna, Erasmus presso la “Facultad de bellas Artes” di Bilbao. Da performer ha fatto parte del gruppo teatrale ”motus”, sempre come performer collabora con il poeta Italo Testa. Da artista visiva ha riscosso notevoli riscontri vincendo nel 1999 il primo “premio d’ arte Mercedes Benz” .

“…Quieta con chi è in quiete. E di me lascio un atto sacro…” Antigone: Bertolt Brecht

Natalia Saurin; la più giovane tra le artiste vive e lavora a Milano, laureata in Architettura ha frequentato e la l’Università dell’Immagine, e la “Facultad de bellas Artes” di Salamanca. Tra le fondatrici del gruppo Allun partecipa a diverse performance con tour in tutta Europa. Come artista visiva realizza videoclip e fotografia di ricerca.

“…Strappar non mi potrà da chi mi è caro!...” Antigone: Sofocle