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Sergi Barnils – De la nova Jerusalem
diciotto opere frutto della più recente ricerca dell’artista
Comunicato stampa
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Rosso20sette artecontemporanea ha il piacere di presentare al pubblico romano,i lavori del maestro catalano Sergi Barnils.
La mostra “ DE LA NOVA JERUSALEM “ presenterà diciotto opere frutto della più recente ricerca dell’artista, dove il disegno, l’alfabeto caratteristico di Barnils, viene declinato, sempre con la tecnica ad encausto su tele e tavole, prevalentemente monocrome, che spaziano dal blu caratteristico delle sue opere ai bianchi e ai gialli solari.
" L’itinerario estetico di Sergi Barnils, pittore catalano nato a Bata, capitale della Guinea Equatoriale, nel 1954,
incarna, in modo intenso e quanto mai puntuale, questo percorso d’esperienza. Lungo tutto il suo fare artistico, iniziato in giovane età tra la luce sensuale, i colori caldi e la semplicità popolare degli splendidi paesaggi del Vallès Occidental in Catalogna, l’artista appare proteso a reinventare le forme e i codici del mondo esteriore, per rendere visibile e rivelare quanto di sinfonico e misterioso è racchiuso in esso. I suoi quadri evocano i segreti di un universo incantato, intriso di lirismo, dove una selva di segni, macchie e velature occupa la superficie della tela con una totale libertà di evocazione e rappresentazione. Il linguaggio è volutamente semplice, essenziale, e richiama alla mente i segni forti e irregolari delle prime pitture parietali e la spontaneità dei disegni infantili, collocandosi sulla scia del primitivismo delle avanguardie artistiche del Novecento e della più felice tradizione catalana. Attraverso un lavoro gestuale, ma paziente e ordinato, l’artista orchestra su tavola, carta o tela - preferisce quest’ultima perché la sua duttilità evoca maggiormente la vibrazione spirituale - materiali come acrilici, oli, cera, carte incollate, perfino stoffe, che sovrappone a strati leggeri, a volte impercettibili, dando così vita a un substrato di velature che rappresentano nel suo immaginario le molteplici ombre dell’invisibile e sulle quali si vanno assestando, lentamente, le tracce della sua visone interiore. " Manuela Brevi
Barnils è nato il 6 settembre 1954 a Bata, capitale della Guinea Equatoriale. Questo Stato, colonia spagnola fin dal 1859, fra il XIX ed il XX secolo divenne la meta di numerosi agricoltori e commercianti in cerca di fortuna. Il padre di Sergi, originario di Sant Cugat del Valles, borgo situato presso Barcellona, vi arrivò verso gli anni ’30. Sergi visse a Bata solo per un anno e mezzo, periodo di certo molto breve, ma sufficiente perché l’Africa, coi suoi colori e le sue tradizioni, gli si fissasse, indelebile, nell’animo.
Dopo aver abbandonato gli studi in giurisprudenza e aver lavorato nella fabbrica di ceramica del padre, all’inizio degli anni ’90 Barnils si dedicò pienamente alla pittura.
Nel frattempo il suo fare artistico aveva ormai raggiunto la maturità e la sua opera, inizialmente influenzata dalle principali correnti contemporanee quali l’impressionismo o l’informale, si era andata precisando in un linguaggio definitivamente personale, dove il disegno geometrico si stemperava nell’utilizzo dei colori, veri protagonisti della sua pittura.
Le prime opere “mature” venivano così ad incentrarsi su una tematica ricorrente: una dama si trovava a dover lottare per uscire da labirintiche torri, così come l’anima lotta per uscire dalla prigione del corpo, in una lotta perenne fra spirito e materia.
Attualmente Sergi Barnils vive e lavora a Barcellona. Molto apprezzate dalla critica e dal pubblico internazionale, le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive, oltre che in Spagna, in Austria, in Germania e in Italia dove è presente dal 1995.
Nel 1996 ha vinto il Premio Internazionale di pittura a Tossa de Mar (Girona). Nel 2002 ha esposto, con mostre personali, a Vienna, al Palazzo Racani Arroni di Spoleto (La morada inmutable, a cura di M. Corgnati) a Cervia .
Sue opere sono conservate nei musei di Girona, Barcellona, Praga, Spoleto, Instanbul e Logroño.
MOSTRE PERSONALI
1980
Tordera (Barcelona), Galeria Maravia.
Calella (Barcelona), Caixa de Pensions.
Barcelona, Palau Meca.
1981
Barcelona, Fundaciò La Caixa, Ronda Sant Antoni.
La Bisbal d’Empordà (Girona), Galeria Terra i Foc.
Sant Pol de Mar (Barcelona), Caixa de Pensions.
1982
Caldes d’Estrac (Barcelona), Sala Arrels.
1985
Tossa de Mar (Girona), Galeria Xarxa d’Art.
1987
Barcelona, Hotel Cristiona.
1991
Sineu (Maiorca), Centre d’Art S’Estaciò.
1993
Sabadell (Barcelona), Sala Negre.
Sitges (Barcelona), Lemia Art.
Sineu (Maiorca), Centre d’Art S’Estaciò, Retrospectiva.
Sant Cugat (Barcelona), Galeria Canals.
Berlin, Galerie Brauer.
1994
Barcelona, Galeria Dubè.
1995
Maiorca, Centre d’Art Sineu.
Granollers (Barcelona), Espai Dadà.
Son Servera, Maiorca, Pula Golf.
1996
Barcelona, Galeria Tuset.
Sant Cugat del Vallès (Barcelona), Chiostro del Monastero di Sant Cugat, Cicles dels jardins oblidats.
Milano, Galleria Spirale Arte.
Hamburg, Galerie E – 96.
1997
Logroňo, Museo di La Rioja.
Pietrasanta (Lucca), Galleria Spirale Arte.
Wien, Galerie Am Opernring.
1998
Varese, Galleria Ghiggini.
Legnano, Galleria Proposte d’Arte.
Asiago, Galleria Sindoni.
Monza, Galleria Spirale Arte.
Sant Cugat del Vallès (Barcellona), Galeria Canals.
1999
Sineu (Maiorca), Centre d’Art S’Estaciò.
Wien, Galerie Am Opernring.
Stresa, Galleria Excalibur.
2000
Milano, Galleria Spirale Arte, Jardins oblidats - Giardini nascosti.
2001
Sant Cugat del Vallès (Barcelona), Galeria Canals, La ciutat celica.
Verona, Galleria Spirale Arte, La ciutat celica.
Gattinara (Vercelli), Galleria Arte&Altro.
Clusone (Bergamo), Atelier d’Arte.
Pietrasanta (Lucca), Galleria Spirale Arte, La ciutat celica.
2002
Roma, Galleria Il Sole.
Udine, Galleria Nuovo Spazio.
Spoleto, Palazzo Racani Arroni, La morada inmutable, a cura di Martina Corgnati.
Imbersago, Galleria Mari.
Pavia, Galleria Sansoni.
Cervia, Galleria Civica Ex Magazzini del Sale, Europa, a cura di Marisa Zattini, testo di Claudio Spadoni.
2003
Milano, Galleria Spirale Arte L'etern invisible, a cura di Paolo Manazza.
2004
Verona, Galleria Spirale Arte Una patria resplendent.
Barcellona, Galleria Maragall, Doxologies.
2005
Pietrasanta, Spirale Arte, Pedra de Jaspi.
Clusone, Pezzoli Artecontemporanea, La gloria de déu illumina la ciutat.
2006
Roma, Rosso20sette artecontemporanea, De la nova Jerusalem
MOSTRE COLLETTIVE
1994
Barcelona, Galeria Tuset.
Barcelona, IX Mostra d’Art Contemporani Català.
Tossa de Mar (Girona), Salò d’Estiù.
Girona, Galleria Jordi Camps.
Torino, Artissima.
Gent (Belgio), Lineart.
Barcellona, Centro de Cultura Contemporanea Casa de la Caritat, Art Solidari.
Sineu (Maiorca), Centre d’Art Sineu, Rendez-vous d’art.
1995
Sant Cugat del Vallès (Barcellona), Galeria Canals, Cien Exposiciones.
Amsterdam, Fiera d’Arte Contemporanea Kunst-Rai.
Tossa de Mar (Girona), Salò d’Estiù.
Torino, Artissima.
Zaragoza, Galeria Lourdes Jaùregui.
Torino, Galleria Arx.
Sineu (Maiorca), Centre d’Art Sineu, 9 Catalans artistas avantguardistes.
Barcelona, Singulart.
1996
Amsterdam, Fiera d’Arte Contemporanea Kunst Rai.
Vercelli, I Biennale Internazionale Terra d’Acqua.
Barcellona, Galeria Tuset.
Sineu (Maiorca), Centre d’Art Sineu, Rendez-vous d’art.
Tossa de Mar (Girona), Salò d’Estiù.
Zürich, Art Zürich.
1997
Milano, MiArt, con la Galleria Spirale Arte.
Barcelona, ArtExpo.
Pietrasanta (Lucca), Villa La Versiliana, Versilia Arte.
Padova, Arte Padova.
Firenze, Fiera dell’Arte.
Barcelona, Galeria Manifesto, L’Umano e il mito.
1998
Bologna, ArteFiera, con la Galleria Spirale Arte.
Ginevra, Europart.
Milano, MiArt, con la Galleria Spirale Arte.
Tossa de Mar (Girona), Salò d’Estiù.
Barcelona, Maremagnum, Art Solidari.
Barcelona, Mollet del Vallès, Arte en positivo.
Milano, Galleria Spirale Arte, Magnetismi.
1999
Bologna, Artefiera, con la Galleria Spirale Arte.
Carrara, Giorni d’Arte, con la Galleria Spirale Arte.
Wien, Galerie am Opernring.
Barcellona, ArtExpo.
Sant Cugat del Vallès (Barcelona), Galleria Canals, Dotze mes un, artistes de Sant Cugat.
Tossa de Mar (Girona), Salò d’Estiù.
Barcelona, Cercle Artistic, Art Solidari.
2000
Milano, Galleria Spirale Arte, Carte magnetiche.
XII Bienal d’Art Contemporani Català.
Milano, MiArt, con la Galleria Spirale Arte.
Barcelona, Casa Elizalde, Art Solidari.
San Cugat del Vallès (Barcelona), Galeria Canals.
Tossa de Mar (Girona), I Salò de Tardor.
Padova, Arte Padova.
2001
Bologna, Artefiera, con la Galleria Spirale Arte.
Barcelona, Art Expo.
2002
Bologna, Artefiera, con la Galleria Spirale Arte.
Milano, Miart, con la Galleria Spirale Arte.
2003
Bologna, Artefiera, con la Galleria Spirale Arte.
Verona, Galleria Spirale Arte, Profili del Mediterraneo, a cura di Mario Bertoni.
Tossa de Mar, Barcellona Salò d'Estiu, Centre Civic Can Fabra, Art Solidari.
Sant Cugat del Vallès, Galeria Canals, L'Art de secle XX a Sant Cugat.
Sant Cugat del Vallès, Galeria Canals, 17 Anys.
2004
Imbersago, Mari artecontemporanea, Segno solare.
Varese, Ghiggini, Segni Mediterranei.
Barcellona, Reial Academia de les Bones Lletres, Homenatge a Grau Garriga.
Tossa Bologna, Artefiera, con la Galleria Spirale Arte.
Milano, Miart, con la Galleria Spirale Arte.
2005
Bologna, Artefiera, con la Spirale Arte Milano,Miart, con la Galleria Spirale Arte.
2006
Milano,Miart, con la Galleria Spirale Arte.
La mostra “ DE LA NOVA JERUSALEM “ presenterà diciotto opere frutto della più recente ricerca dell’artista, dove il disegno, l’alfabeto caratteristico di Barnils, viene declinato, sempre con la tecnica ad encausto su tele e tavole, prevalentemente monocrome, che spaziano dal blu caratteristico delle sue opere ai bianchi e ai gialli solari.
" L’itinerario estetico di Sergi Barnils, pittore catalano nato a Bata, capitale della Guinea Equatoriale, nel 1954,
incarna, in modo intenso e quanto mai puntuale, questo percorso d’esperienza. Lungo tutto il suo fare artistico, iniziato in giovane età tra la luce sensuale, i colori caldi e la semplicità popolare degli splendidi paesaggi del Vallès Occidental in Catalogna, l’artista appare proteso a reinventare le forme e i codici del mondo esteriore, per rendere visibile e rivelare quanto di sinfonico e misterioso è racchiuso in esso. I suoi quadri evocano i segreti di un universo incantato, intriso di lirismo, dove una selva di segni, macchie e velature occupa la superficie della tela con una totale libertà di evocazione e rappresentazione. Il linguaggio è volutamente semplice, essenziale, e richiama alla mente i segni forti e irregolari delle prime pitture parietali e la spontaneità dei disegni infantili, collocandosi sulla scia del primitivismo delle avanguardie artistiche del Novecento e della più felice tradizione catalana. Attraverso un lavoro gestuale, ma paziente e ordinato, l’artista orchestra su tavola, carta o tela - preferisce quest’ultima perché la sua duttilità evoca maggiormente la vibrazione spirituale - materiali come acrilici, oli, cera, carte incollate, perfino stoffe, che sovrappone a strati leggeri, a volte impercettibili, dando così vita a un substrato di velature che rappresentano nel suo immaginario le molteplici ombre dell’invisibile e sulle quali si vanno assestando, lentamente, le tracce della sua visone interiore. " Manuela Brevi
Barnils è nato il 6 settembre 1954 a Bata, capitale della Guinea Equatoriale. Questo Stato, colonia spagnola fin dal 1859, fra il XIX ed il XX secolo divenne la meta di numerosi agricoltori e commercianti in cerca di fortuna. Il padre di Sergi, originario di Sant Cugat del Valles, borgo situato presso Barcellona, vi arrivò verso gli anni ’30. Sergi visse a Bata solo per un anno e mezzo, periodo di certo molto breve, ma sufficiente perché l’Africa, coi suoi colori e le sue tradizioni, gli si fissasse, indelebile, nell’animo.
Dopo aver abbandonato gli studi in giurisprudenza e aver lavorato nella fabbrica di ceramica del padre, all’inizio degli anni ’90 Barnils si dedicò pienamente alla pittura.
Nel frattempo il suo fare artistico aveva ormai raggiunto la maturità e la sua opera, inizialmente influenzata dalle principali correnti contemporanee quali l’impressionismo o l’informale, si era andata precisando in un linguaggio definitivamente personale, dove il disegno geometrico si stemperava nell’utilizzo dei colori, veri protagonisti della sua pittura.
Le prime opere “mature” venivano così ad incentrarsi su una tematica ricorrente: una dama si trovava a dover lottare per uscire da labirintiche torri, così come l’anima lotta per uscire dalla prigione del corpo, in una lotta perenne fra spirito e materia.
Attualmente Sergi Barnils vive e lavora a Barcellona. Molto apprezzate dalla critica e dal pubblico internazionale, le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive, oltre che in Spagna, in Austria, in Germania e in Italia dove è presente dal 1995.
Nel 1996 ha vinto il Premio Internazionale di pittura a Tossa de Mar (Girona). Nel 2002 ha esposto, con mostre personali, a Vienna, al Palazzo Racani Arroni di Spoleto (La morada inmutable, a cura di M. Corgnati) a Cervia .
Sue opere sono conservate nei musei di Girona, Barcellona, Praga, Spoleto, Instanbul e Logroño.
MOSTRE PERSONALI
1980
Tordera (Barcelona), Galeria Maravia.
Calella (Barcelona), Caixa de Pensions.
Barcelona, Palau Meca.
1981
Barcelona, Fundaciò La Caixa, Ronda Sant Antoni.
La Bisbal d’Empordà (Girona), Galeria Terra i Foc.
Sant Pol de Mar (Barcelona), Caixa de Pensions.
1982
Caldes d’Estrac (Barcelona), Sala Arrels.
1985
Tossa de Mar (Girona), Galeria Xarxa d’Art.
1987
Barcelona, Hotel Cristiona.
1991
Sineu (Maiorca), Centre d’Art S’Estaciò.
1993
Sabadell (Barcelona), Sala Negre.
Sitges (Barcelona), Lemia Art.
Sineu (Maiorca), Centre d’Art S’Estaciò, Retrospectiva.
Sant Cugat (Barcelona), Galeria Canals.
Berlin, Galerie Brauer.
1994
Barcelona, Galeria Dubè.
1995
Maiorca, Centre d’Art Sineu.
Granollers (Barcelona), Espai Dadà.
Son Servera, Maiorca, Pula Golf.
1996
Barcelona, Galeria Tuset.
Sant Cugat del Vallès (Barcelona), Chiostro del Monastero di Sant Cugat, Cicles dels jardins oblidats.
Milano, Galleria Spirale Arte.
Hamburg, Galerie E – 96.
1997
Logroňo, Museo di La Rioja.
Pietrasanta (Lucca), Galleria Spirale Arte.
Wien, Galerie Am Opernring.
1998
Varese, Galleria Ghiggini.
Legnano, Galleria Proposte d’Arte.
Asiago, Galleria Sindoni.
Monza, Galleria Spirale Arte.
Sant Cugat del Vallès (Barcellona), Galeria Canals.
1999
Sineu (Maiorca), Centre d’Art S’Estaciò.
Wien, Galerie Am Opernring.
Stresa, Galleria Excalibur.
2000
Milano, Galleria Spirale Arte, Jardins oblidats - Giardini nascosti.
2001
Sant Cugat del Vallès (Barcelona), Galeria Canals, La ciutat celica.
Verona, Galleria Spirale Arte, La ciutat celica.
Gattinara (Vercelli), Galleria Arte&Altro.
Clusone (Bergamo), Atelier d’Arte.
Pietrasanta (Lucca), Galleria Spirale Arte, La ciutat celica.
2002
Roma, Galleria Il Sole.
Udine, Galleria Nuovo Spazio.
Spoleto, Palazzo Racani Arroni, La morada inmutable, a cura di Martina Corgnati.
Imbersago, Galleria Mari.
Pavia, Galleria Sansoni.
Cervia, Galleria Civica Ex Magazzini del Sale, Europa, a cura di Marisa Zattini, testo di Claudio Spadoni.
2003
Milano, Galleria Spirale Arte L'etern invisible, a cura di Paolo Manazza.
2004
Verona, Galleria Spirale Arte Una patria resplendent.
Barcellona, Galleria Maragall, Doxologies.
2005
Pietrasanta, Spirale Arte, Pedra de Jaspi.
Clusone, Pezzoli Artecontemporanea, La gloria de déu illumina la ciutat.
2006
Roma, Rosso20sette artecontemporanea, De la nova Jerusalem
MOSTRE COLLETTIVE
1994
Barcelona, Galeria Tuset.
Barcelona, IX Mostra d’Art Contemporani Català.
Tossa de Mar (Girona), Salò d’Estiù.
Girona, Galleria Jordi Camps.
Torino, Artissima.
Gent (Belgio), Lineart.
Barcellona, Centro de Cultura Contemporanea Casa de la Caritat, Art Solidari.
Sineu (Maiorca), Centre d’Art Sineu, Rendez-vous d’art.
1995
Sant Cugat del Vallès (Barcellona), Galeria Canals, Cien Exposiciones.
Amsterdam, Fiera d’Arte Contemporanea Kunst-Rai.
Tossa de Mar (Girona), Salò d’Estiù.
Torino, Artissima.
Zaragoza, Galeria Lourdes Jaùregui.
Torino, Galleria Arx.
Sineu (Maiorca), Centre d’Art Sineu, 9 Catalans artistas avantguardistes.
Barcelona, Singulart.
1996
Amsterdam, Fiera d’Arte Contemporanea Kunst Rai.
Vercelli, I Biennale Internazionale Terra d’Acqua.
Barcellona, Galeria Tuset.
Sineu (Maiorca), Centre d’Art Sineu, Rendez-vous d’art.
Tossa de Mar (Girona), Salò d’Estiù.
Zürich, Art Zürich.
1997
Milano, MiArt, con la Galleria Spirale Arte.
Barcelona, ArtExpo.
Pietrasanta (Lucca), Villa La Versiliana, Versilia Arte.
Padova, Arte Padova.
Firenze, Fiera dell’Arte.
Barcelona, Galeria Manifesto, L’Umano e il mito.
1998
Bologna, ArteFiera, con la Galleria Spirale Arte.
Ginevra, Europart.
Milano, MiArt, con la Galleria Spirale Arte.
Tossa de Mar (Girona), Salò d’Estiù.
Barcelona, Maremagnum, Art Solidari.
Barcelona, Mollet del Vallès, Arte en positivo.
Milano, Galleria Spirale Arte, Magnetismi.
1999
Bologna, Artefiera, con la Galleria Spirale Arte.
Carrara, Giorni d’Arte, con la Galleria Spirale Arte.
Wien, Galerie am Opernring.
Barcellona, ArtExpo.
Sant Cugat del Vallès (Barcelona), Galleria Canals, Dotze mes un, artistes de Sant Cugat.
Tossa de Mar (Girona), Salò d’Estiù.
Barcelona, Cercle Artistic, Art Solidari.
2000
Milano, Galleria Spirale Arte, Carte magnetiche.
XII Bienal d’Art Contemporani Català.
Milano, MiArt, con la Galleria Spirale Arte.
Barcelona, Casa Elizalde, Art Solidari.
San Cugat del Vallès (Barcelona), Galeria Canals.
Tossa de Mar (Girona), I Salò de Tardor.
Padova, Arte Padova.
2001
Bologna, Artefiera, con la Galleria Spirale Arte.
Barcelona, Art Expo.
2002
Bologna, Artefiera, con la Galleria Spirale Arte.
Milano, Miart, con la Galleria Spirale Arte.
2003
Bologna, Artefiera, con la Galleria Spirale Arte.
Verona, Galleria Spirale Arte, Profili del Mediterraneo, a cura di Mario Bertoni.
Tossa de Mar, Barcellona Salò d'Estiu, Centre Civic Can Fabra, Art Solidari.
Sant Cugat del Vallès, Galeria Canals, L'Art de secle XX a Sant Cugat.
Sant Cugat del Vallès, Galeria Canals, 17 Anys.
2004
Imbersago, Mari artecontemporanea, Segno solare.
Varese, Ghiggini, Segni Mediterranei.
Barcellona, Reial Academia de les Bones Lletres, Homenatge a Grau Garriga.
Tossa Bologna, Artefiera, con la Galleria Spirale Arte.
Milano, Miart, con la Galleria Spirale Arte.
2005
Bologna, Artefiera, con la Spirale Arte Milano,Miart, con la Galleria Spirale Arte.
2006
Milano,Miart, con la Galleria Spirale Arte.
05
maggio 2006
Sergi Barnils – De la nova Jerusalem
Dal 05 maggio al 12 giugno 2006
arte contemporanea
Location
ROSSO20SETTE ARTE CONTEMPORANEA
Roma, Via D'ascanio, 27, (Roma)
Roma, Via D'ascanio, 27, (Roma)
Orario di apertura
da martedì al sabato 11-13 e 15-20
Vernissage
5 Maggio 2006, ore 18
Autore