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Arte e Interattività
una conferenza sul rapporto tra Arte e nuove tecnologie
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In occasione della mostra "L'arcipelago di Ulisse, viaggio con le installazioni interattive di Mario Canali", l'associazione culturale Reload, con il sostegno dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Monza e della Provincia di Milano, presenta una conferenza sul rapporto tra Arte e nuove tecnologie, con la partecipazione di Chiara Somajni, consulente scientifico della mostra, Antonio Caronia, attento osservatore dei fenomeni artistici e culturali legati allo sviluppo delle nuove tecnologie, e Mario Canali . Un incontro aperto a tutti coloro che vogliono avvicinarsi a questa espressione della contemporaneità; un'occasione per conoscere e approfondire i legami tra Arte, Scienza e Società.
L'arte interattiva (e più in generale quella che fa uso di mezzi digitali) è più che un capriccio di qualche artista isolato, o il frutto di una facile moda. Essa si inserisce invece nel panorama complesso dell'arte contemporanea, situandosi all'incrocio di più fenomeni e tendenze (arte concettuale, relazionale) che si sono sviluppate nella seconda metà del XX secolo a seguito delle trasformazioni indotte già alla fine dell'Ottocento dalla comparsa delle prime tecnologie dell'immagine (fotografia, cinema). Col risultato, non secondario, che la mediazione del computer porta anche con sé un fecondo intreccio fra le pratiche dell'arte e le idee della scienza.
Antonio Caronia
Le tecnologie dell'informazione oltre a modificare il nostro modo di comunicare contribuiscono a riconfigurare le relazioni all'interno della società, ampliando il raggio di azione di ciascun soggetto.
Progettare l'interattività significa sviluppare strumenti che consentano di sfruttare queste possibilità nuove. Alcuni progetti hanno connotazione sperimentale, altri sono già diventati, in poco tempo, parte delle nelle nostre consuetudini: basti pensare ai servizi personalizzati delle librerie virtuali, che vanno a incidere sul tradizionale rapporto tra consumatore, commerciante, editore; alla moltiplicazione dei canali di informazione informale (blog); a progetti cooperativi come l'enciclopedia libera Wikipedia.
L'arte interattiva (e più in generale quella che fa uso di mezzi digitali) è più che un capriccio di qualche artista isolato, o il frutto di una facile moda. Essa si inserisce invece nel panorama complesso dell'arte contemporanea, situandosi all'incrocio di più fenomeni e tendenze (arte concettuale, relazionale) che si sono sviluppate nella seconda metà del XX secolo a seguito delle trasformazioni indotte già alla fine dell'Ottocento dalla comparsa delle prime tecnologie dell'immagine (fotografia, cinema). Col risultato, non secondario, che la mediazione del computer porta anche con sé un fecondo intreccio fra le pratiche dell'arte e le idee della scienza.
Antonio Caronia
Le tecnologie dell'informazione oltre a modificare il nostro modo di comunicare contribuiscono a riconfigurare le relazioni all'interno della società, ampliando il raggio di azione di ciascun soggetto.
Progettare l'interattività significa sviluppare strumenti che consentano di sfruttare queste possibilità nuove. Alcuni progetti hanno connotazione sperimentale, altri sono già diventati, in poco tempo, parte delle nelle nostre consuetudini: basti pensare ai servizi personalizzati delle librerie virtuali, che vanno a incidere sul tradizionale rapporto tra consumatore, commerciante, editore; alla moltiplicazione dei canali di informazione informale (blog); a progetti cooperativi come l'enciclopedia libera Wikipedia.
20
aprile 2006
Arte e Interattività
20 aprile 2006
incontro - conferenza
Location
URBAN CENTER
Monza, Via Filippo Turati, 6, (Milano)
Monza, Via Filippo Turati, 6, (Milano)
Vernissage
20 Aprile 2006, ore 18
Sito web
www.studiocanali.com