In occasione di “Bologna si muove”, il mese di eventi sulle nuove strategie per la mobilità e i trasporti nei territori metropolitani, l’Assessorato Pianificazione Territoriale e Trasporti della Provincia di Bologna organizza, dal 28 aprile al 28 maggio alla Galleria Accursio, “Mobility_Città in movimento”, un’esposizione multimediale per confrontare le strategie e i sistemi di mobilità di diverse città nel mondo. Un viaggio che parte dall’Italia, si allarga al continente europeo, sbarca in America latina e poi su fino agli States, per rivalutare il valore dei luoghi e degli spazi fisici del “movimento”.

“Mobility_Città in movimento” mette in relazione le esperienze e i progetti più innovativi sulla mobilità e i trasporti realizzati a Bologna, Bogotà (Colombia), Charleroi (Belgio), Curitiba (Brasile), Firenze, Karlsruhe (Germania), Milano, Napoli, Portland (Usa), Porto (Portogallo), Saarbruecken, Torino e Zurigo (Svizzera).

Fino agli anni Novanta, il concetto di mobilità era poco diffuso. Più spesso si parlava di ‘problema del traffico’, che nelle città si tentava di risolvere aumentando notevolmente gli investimenti per la realizzazione di nuove strade, nuove ferrovie, linee di tram e metropolitana, nuovi aeroporti. Ma un numero maggiore di infrastrutture non sempre coincide con un miglioramento delle condizioni di accessibilità e di sostenibilità negli spostamenti”.

L’elaborazione del concetto di mobilità ha permesso invece di comprendere aspetti molto più ampi della vita sociale, economica, culturale ed urbana di ogni città e di ogni territorio. Tale influenza ha superato la barriera delle scelte tecniche del traffic management, investendo la vita quotidiana di ognuno. Persone, merci, idee, informazioni si muovono con velocità sempre maggiori da una parte all'altra del globo. In quale modo? Quale impatto provoca sul territorio tale spostamento? Come ha modificato la nostra percezione di città e di qualità della vita? La mostra pone a confronto alcune città europee e latino-americane dove gli "strati tecnologici" della mobilità si sono sovrapposti al territorio e al paesaggio urbano, producendo altri "strati leggeri": spazi pubblici, piazze, giardini, architetture per il trasporto, l'abitare, la cultura, il commercio e il tempo libero. L'insieme di tali esperienze suggerisce una nuova definizione, più quotidiana e più ampia, di "paesaggio della mobilità”.

“Mobility_Città in movimento” è divisa in tre sezioni, ognuna delle quali mette in relazione tre concetti tra loro interdipendenti: “mobilità”, “territorio” e “qualità della vita”.

La prima sezione, “Data In”, illustra la stretta relazione tra i tre concetti oggetto della ricerca, attraverso nove chiavi di lettura tematica: “infrastruttura”, “sistema”, “rete”, “scala”, “intermodalità”, “sequenza”, “flusso”, “spazio” e “nodo”.

La seconda sezione, “Data On”, mette a fuoco le "buone pratiche" della mobilità: qui saranno approfonditi i progetti messi in atto a Bogotà, Firenze, Zurigo, Saarbruecken, Porto e Torino.

La terza sezione, “Data Out”, è dedicata a Bologna e alla sua provincia. Vengono presentate le linee strategiche del Piano della Mobilità Provinciale elaborato dalla Provincia di Bologna. Tale sezione si conclude con una parte "interattiva", dove ogni visitatore può descrivere e desiderare la propria mobilità personale.

“Mobility_Città in movimento è curata dal Settore Pianificazione Territoriale e Trasporti della Provincia di Bologna, da SRM Bologna e da Citylab, gruppo di architetti e urbanisti composto da Giovanni Franceschelli e Gianluca Zollino con la collaborazione di Michele D’Ariano Simionato e Luca Ladinetti.


“Mobility_Città in movimento” è all’interno di “Bologna si muove”, un mese di eventi dal 28 aprile al 28 maggio 2006,con artisti e ospiti internazionali, per riflettere e discutere sulle nuove strategie per la mobilità e i trasporti nei territori metropolitani che vede anche spettacoli teatrali e concerti, un incontro letterario, una rassegna di cinema d’autore, una lezione magistrale e forum di approfondimento con ospiti nazionali e internazionali.

“Bologna si muove” è realizzato dall’Assessorato Pianificazione Territoriale e Trasporti della Provincia di Bologna con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, ATC Trasporti Pubblici Bologna, con la collaborazione di Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia SPA, SRM Bologna, Quartiere Borgo Panigale, Ordine degli Architetti della Provincia di Bologna, Cineteca di Bologna, eBO urban center di Bologna. Con la partecipazione di Transmilenio SA di Bogotà (CO), IPPUC di Curitiba (BR), Agenzia per la Mobilità dell’Area Metropolitana Torinese, Comune di Napoli. Con il contributo di Consorzio Cooperative di Costruzione, Coopcostruzioni, CESI, Gruppo SECI, COGEI SPA, Galotti SPA, Manutencoop, CMC Ravenna.