Bottoni vintage, tessuti dipinti a mano e legni erosi dal mare: assemblaggi inediti per pezzi unici di grande suggestione. Collane e sculture. La firma è di Ciccio Tramontano, artista, artigiano e designer partenopeo in mostra a Napoli, all’Agenzia per l’Arte Contemporanea, dal 4 al 30 maggio 2006.

Ab origine, questo il titolo della mostra, è una collezione di pochi sceltissimi pezzi frutto di un anno di lavoro in cui l’artista racconta frammenti di storie e ritrova antiche memorie. Come il mare. Che è al centro della mostra: mare vicino e lontano. Il mare di Procida, l’Egeo e quello d’Oltreoceano. Mare vissuto, narrato, percorso in canoa di inverno e d’estate. Icone semplici, primitive, cariche di simboli e rimandi compongono la narrazione che si svolge ora sui ciondoli di una collana, ora su un pannello, ora su una coperta di tessuto grezzo e pesante. Miniature dalla grafia elementare, immagini archetipe: pesci, figure stilizzate di corpi, sagome e paesaggi.

I bottoni appartengono alla collezione di famiglia (Ciccio è figlio del celebre Aldo Tramontano) e sono pezzi degli anni Sessanta e Settanta ormai introvabili. <…bottoni d’ogni forma e fattura, da abbottonare, da cucire, da manipolare continuamente per dare forma ad un vestito, carattere ad un accessorio, saggezza ad un polsino, ad un colletto. E’ un mare di bottoni che parla di se, come gocce inscindibili di un oceano: un mare di persone, di vite, di storie che continuano ad annodarsi, ad abbottonarsi l’una sull’altra, senza sosta, senza soluzione di continuità>