L’annunciato potenziamento dei due musei di arte contemporanea di Roma, l’apertura di nuove gallerie e la forte presenza di progetti indipendenti ha recentemente portato la città all’attenzione della scena artistica internazionale, richiamando alla mente la Roma della fine degli anni sessanta, un laboratorio per gli artisti che provenivano da ogni parte del mondo e la cui storia è ancora da scrivere.
L’incontro del 26 Aprile pone a confronto questi due momenti, attraverso gli artisti, i mezzi di distribuzione, le esperienze e i progetti che li caratterizzano.


Dora Stiefelmeier è direttore artistico di Zerynthia
Andrea Viliani è curatore presso la Gam di Bologna
Luca Lo Pinto è direttore di NERO
Cecilia Canziani è storica dell’arte e curatore indipendente