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Luigi Christopher Veggetti Kanku – Moving Texture
le sue opere sono caratterizzate da visioni costruite in formati di piccole texture sovrapposte o piuttosto frammenti di realtà ri-composte ad arte
Comunicato stampa
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La galleria Stragapede&Perini è lieta di presentare MOVING TEXTURE, prima mostra personale di Luigi Christopher Veggetti Kanku, giovane talento emergente (classe 1978),originario di Kinshasa, trasferitosi a Milano a soli tre anni; le sue opere sono caratterizzate da visioni costruite in formati di piccole texture sovrapposte o piuttosto frammenti di realtà ri-composte ad arte. Un percorso artistico e umano a dir poco intenso e che traspare con forza dai suoi lavori: “Moving Textures”, in altre parole “Trame” capaci di “s-muovere” lo spettatore, inducendolo a fermarsi per riflettere anche solo per un attimo. La texture è la vera protagonista dell’opera, un filtro attraverso cui “vedere e costruire il mondo”, nonché un elemento di provocazione in cui si può riflettere una storia, un desiderio, una contraddizione. Un’opera che funziona come vero e proprio specchio su un dramma del nostro tempo, attraverso ossimori visivi.
Nelle sue opere Christopher combina il collage fotografico con la pittura, ruotando intorno all’elemento chiave – la texture – che abilmente composta e assemblata dà vita ad immagini dalla forte carica simbolica e narrativa, il cui intento è quello di riproporre il drammatico rapporto tra l’essere e l’apparire. Una tematica che il nostro giovane propone in modo personale giocando su una dialettica di apparenza/essenza anche a livello visuale, a seconda della distanza con cui lo spettatore fruisce l’opera. Effetto di straniamento, apparendo da lontano immagini riconoscibili che poi nella visione da vicino svelano altre realtà dai significati polemici e “scomodi”.
Quelle di Christopher sono opere solo apparentemente figurative che vanno guardate attentamente e forse in certi casi con una buona dose di coraggio per trovare la forza di fermarsi e l’umanità per commuoversi.
Nelle sue opere Christopher combina il collage fotografico con la pittura, ruotando intorno all’elemento chiave – la texture – che abilmente composta e assemblata dà vita ad immagini dalla forte carica simbolica e narrativa, il cui intento è quello di riproporre il drammatico rapporto tra l’essere e l’apparire. Una tematica che il nostro giovane propone in modo personale giocando su una dialettica di apparenza/essenza anche a livello visuale, a seconda della distanza con cui lo spettatore fruisce l’opera. Effetto di straniamento, apparendo da lontano immagini riconoscibili che poi nella visione da vicino svelano altre realtà dai significati polemici e “scomodi”.
Quelle di Christopher sono opere solo apparentemente figurative che vanno guardate attentamente e forse in certi casi con una buona dose di coraggio per trovare la forza di fermarsi e l’umanità per commuoversi.
04
maggio 2006
Luigi Christopher Veggetti Kanku – Moving Texture
Dal 04 maggio al 06 giugno 2006
giovane arte
Location
GALLERIA STRAGAPEDE/PERINI CONTEMPORANEA – CONCEPT STORE FITZCARRALDO
Milano, Viale Angelo Filippetti, 41, (Milano)
Milano, Viale Angelo Filippetti, 41, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a domenica 17-22
Vernissage
4 Maggio 2006, ore 18
Autore