Roma-il 5 maggio, alle ore 18.30, presso la galleria Baldissera-arte, si inaugura la personale della pi pittrice polacca Aleksandra kasperek.

Da sempre spirito libero con una visione aperta della cultura e dell’arte, ama rappresentare “ “il bacino del mondo”, come lei definisce il Mediterraneo, quale centro focale su cui“

convergono realtà diverse “come forme e sostanze policrome in sintonia fra loro”.

Anche la la sua Polonia rientra in tale visione allargata infatti, pure all’apparenza nordica, è vissuta dall’Artista come fulcro di culture diverse, non ultima quella d’Oriente.

La vivacità con cui la Kasperk esalta la sua pittura, mediante rappresentazioni suadenti, dai cromatismi caldi e solari, coinvolge l’osservatore in un immediato appagamento, facendogli

gustare sia la precisa identità di un segno fortemente personalizzato che un’incomparabile musicalità di fondo nelle sue opere.

La Kasperk trasforma le “riprese “ su tela in armoniche tessiture di cromatismi applicati con

pennellate e tocchi decisi che conferiscono al dipinto una pulsante e vibrante unità

compositiva.

Da cio’ si ricava che il vero soggetto del dipinto è il colore in tutte le varianti di toni e

sottotoni, mentre il contesto ambientale, i diversi piani di fondo sono funzionali a far

emergere l’unità espressiva del suo “far arte”.

Alla maniera di C. F. Daubigny, la Kasperek realizza con una tecnica morbida e decisa al

tempo stesso,dipinti dove manca totalmente la figura; a ben vedere è una presenza –assenza

che facilmente lascia intuire il vissuto di fondo .dietro un angolo o dietro una finestra chiusa si percepisce, si “sente” il il palpito e l’inquietudine dell’uomo .

ANNY BALDISSERA