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Umwege
nell’ambito di “milanocontemporanea”, UOVO performing arts festival andrà in scena la prima italiana della performance “Umwege”
Comunicato stampa
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Nell’ambito di “milanocontemporanea”, UOVO performing arts festival presenta, Martedì 16 maggio alle ore 19.30 nelle sale del PAC di Milano la prima italiana della performance “Umwege” (giri lunghi).
La danza e la musica esplorano lo spazio in questa affascinante collaborazione site specific tra la coreografa Anna Huber una delle più interessanti coreografe e danzatrici europee (vincitrice del premio Hans-Reinhart-Ring nel 2002) e Fritz Hauser uno dei più famosi percussionisti internazionali.
Presentata alle terme di Vals in Svizzera, alla Fundació Joan Miró a Barcellona, a Potsdamer Platz a Berlino e in altri spazi artistici di grande impatto e firmati da architetti di fama mondiale, da Jean Nouvel a Zaha Hadid, “Umwege” è ora a Milano nelle sale del PAC.
Un progetto site specific creato per le terme di Peter Zumthor e rimodulato per gli spazi del Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano che i due famosi artisti “abiteranno” a porte chiuse nei tre giorni precedenti la performance alla ricerca della giusta sintonia, in questa affascinante collaborazione che trasformerà le sale del PAC con la sua danza minimale e le sue sofisticate sperimentazioni sonore.
Il lavoro di Anna Huber è una continua ricerca nello spazio, tesa ad esplorare la relazione tra corpo e architettura, le sue figure vengono paragonate alle figurine di Giacometti, le linee duttili e multiformi del corpo e la suggestiva mobilità dei suoni creano un intenso dialogo con la staticità dello spazio architettonico, indagando le relazioni tra queste tre arti e mettendone in discussione i confini.
Le distinzioni materialità/immaterialità, immobilità/movimento, solidità/fragilità vengono dissolte e il raggi ndella nostra percettività ne risulta allargato. Il progetto Umwege 2006 ha inaugurato la Piattaforma di danza tedesca al Museo di Stoccarda.
Anna Huber
In seguito alla sua formazione nell’ambito della danza a Zurigo, Anna Huber lavora con diversi coreografi e registi in Svizzera, Austria e Germania, da ultimo con Jo Fabian e Helena Waldmann. Dal 1989 vive e lavora prevalentemente a Berlino. Nei primi anni ’90 Anna Huber inizia la sua personale ricerca coreografica che l’ha portata ad essere una delle più apprezzate coreografe europee, con un linguaggio al confine tra performing arts e arti visive. Nel 2002 riceve l’Hans-Reinhart-Ring, il più importante premio svizzero nell’ambito delle performing arts. Dal 2002/03 sviluppa, parallelamente ad altre produzioni ed insieme al percussionista Fritz Hauser, le performances Umwege (giri lunghi), legate ad una concezione specificamente architettonica.
www.bymed.org
La danza e la musica esplorano lo spazio in questa affascinante collaborazione site specific tra la coreografa Anna Huber una delle più interessanti coreografe e danzatrici europee (vincitrice del premio Hans-Reinhart-Ring nel 2002) e Fritz Hauser uno dei più famosi percussionisti internazionali.
Presentata alle terme di Vals in Svizzera, alla Fundació Joan Miró a Barcellona, a Potsdamer Platz a Berlino e in altri spazi artistici di grande impatto e firmati da architetti di fama mondiale, da Jean Nouvel a Zaha Hadid, “Umwege” è ora a Milano nelle sale del PAC.
Un progetto site specific creato per le terme di Peter Zumthor e rimodulato per gli spazi del Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano che i due famosi artisti “abiteranno” a porte chiuse nei tre giorni precedenti la performance alla ricerca della giusta sintonia, in questa affascinante collaborazione che trasformerà le sale del PAC con la sua danza minimale e le sue sofisticate sperimentazioni sonore.
Il lavoro di Anna Huber è una continua ricerca nello spazio, tesa ad esplorare la relazione tra corpo e architettura, le sue figure vengono paragonate alle figurine di Giacometti, le linee duttili e multiformi del corpo e la suggestiva mobilità dei suoni creano un intenso dialogo con la staticità dello spazio architettonico, indagando le relazioni tra queste tre arti e mettendone in discussione i confini.
Le distinzioni materialità/immaterialità, immobilità/movimento, solidità/fragilità vengono dissolte e il raggi ndella nostra percettività ne risulta allargato. Il progetto Umwege 2006 ha inaugurato la Piattaforma di danza tedesca al Museo di Stoccarda.
Anna Huber
In seguito alla sua formazione nell’ambito della danza a Zurigo, Anna Huber lavora con diversi coreografi e registi in Svizzera, Austria e Germania, da ultimo con Jo Fabian e Helena Waldmann. Dal 1989 vive e lavora prevalentemente a Berlino. Nei primi anni ’90 Anna Huber inizia la sua personale ricerca coreografica che l’ha portata ad essere una delle più apprezzate coreografe europee, con un linguaggio al confine tra performing arts e arti visive. Nel 2002 riceve l’Hans-Reinhart-Ring, il più importante premio svizzero nell’ambito delle performing arts. Dal 2002/03 sviluppa, parallelamente ad altre produzioni ed insieme al percussionista Fritz Hauser, le performances Umwege (giri lunghi), legate ad una concezione specificamente architettonica.
www.bymed.org
16
maggio 2006
Umwege
16 maggio 2006
performance - happening
arte etnica
arte etnica
Location
PAC – PADIGLIONE D’ARTE CONTEMPORANEA
Milano, Via Palestro, 14, (Milano)
Milano, Via Palestro, 14, (Milano)
Biglietti
su invito da ritirare alla biglietteria del PAC sino ad esaurimento posti
Vernissage
16 Maggio 2006, ore 19,30