Nelle sale del Castello di San Giorgio, la più ampia antologica dedicata all’artista bergamasco scoperto da Giovanni Testori, attraverso 80 opere (40 sculture, 24 oli e 18 tecniche miste) che coprono un arco temporale di trent’anni di lavoro.


Dal 27 maggio al 18 giugno, nella suggestiva Rocca di Orzinuovi si terrà la più ampia esposizione di Sergio Battarola, dal titolo Sulle estreme terre, attraverso 80 opere.

L’esposizione darà conto di tutti i principali cicli tematici della sua produzione, dagli esordi del 1989 – quando fu scoperto da Giovanni Testori – fino alle più recenti realizzazioni. Le opere in mostra sono 40 sculture – molte delle quali inedite, oltre 24 dipinti e 18 tecniche miste.

“Con la mostra di Sergio Battarola – scrive in catalogo Ermes Notari, Assessore alla Cultura del Comune di Orzinuovi – si vuole cercare di proporre esposizioni artistiche di qualità in una sede prestigiosa come quella della Rocca San Giorgio. Lo spirito e le intenzioni sono quelli di creare una sempre maggior sensibilità artistica, non solo nelle persone appassionate di arte, ma anche in quelle che non sono abituate a “parlare, guardare ed ascoltare” l’arte pittorica. L’obiettivo è quello di inserire, nella programmazione delle mostre, manifestazioni che abbiano l’ambizione di oltrepassare i confini del territorio locale, ampliando e ramificando la platea dei protagonisti e degli spettatori”.

L’iniziativa, organizzata dal Comune di Orzinovi da un’idea di Mario Romanini, ha ricevuto il patrocinio della Regione Lombardia – Assessorato alle Culture, Identità e Autonomie, della Provincia di Brescia, e il contributo della Logistica Europea di Brescia. Il catalogo, pubblicato da Silvana Editoriale (80 pagine) raccoglie tutta la produzione scultorea, prima d’ora mai pubblicata, introdotta da due testi critici di Fausto Lorenzi e Flavio Arensi.

Orzinuovi, maggio 2006