Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Maurizio Orrico – Animals
La mostra è composta da un video, una installazione/scultura luminosa, opere fotografiche rielaborate in digitale e light box. Soggetti di tali opere gli animali da allevamento (ovini, bovini, suini) nell’analisi del dramma del loro sfruttamento da parte dell’uomo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra è composta da un video, una installazione/scultura luminosa, opere fotografiche rielaborate in digitale e light box. Soggetti di tali opere gli animali da allevamento (ovini, bovini, suini) nell’analisi del dramma del loro sfruttamento da parte dell’uomo.
L’esposizione è inoltre progetto che risponde agli intenti del PSL (Pluri Sensorial Laboratory), laboratorio work in progress che si occupa di tecniche agevolanti la riduzione di anomalie percettive. (VEDI ALLEGATO)
Catalogo della mostra con testo critico del Prof. Italo Zannier docente di storia della fotografia all’Università di Venezia, ma soprattutto figura di primo piano della critica di tale mezzo espressivo. Il catalogo conterrà il testo critico in alfabeto Braille.
“… Quella degli animali è come l’immagine della guerra, dove il sangue non ha odore né temperatura, e persino il suo colore è “diverso”, in quanto puro pigmento o pura luce.
La “raccolta” di Orrico non è neppure un “catalogo” di animali o una illustrazione della loro dinamica fisica, come nella sperimentazione esplorata cronofotograficamente dai Marey, Muybridge, Ann Schultz negli ultimi decenni dell’ Ottocento, con risultati tecnici che allora sbalordivano.
Maurizio Orrico, semmai, vuole “sbalordire” in altro modo, cogliendo in sintesi i tratti fisionomici dell’animale, i loro sguardi interroganti, specialmente di buoi, pecore, maiali; animali che Orrico riesce persino ad antropizzare, e in una certa misura ad umanizzare. (…)
Orrico, infine, cerca amorosamente di scoprire forme nuove implicite in quegli animali, servendosi delle possibilità di selezione e quindi di visualizzazione grafica concessa dalla tecnologia digitale e dal computer, in un tentativo ovviamente anche pittoricistico, di esaltazione del colore, e infine di straniamento, ossia di liberazione dalla tradizione oggettiva della fotografia, intesa come fac simile.
Dal testo in catalogo di Italo Zannier
Maurizio Orrico
Maurizio Orrico nasce a Cosenza nel 1962.
Già nei primissimi anni novanta i frequenti viaggi negli Stati Uniti lo portano a realizzare importanti mostre collettive e personali fra le quali ricordiamo quella nel prestigioso spazio di Leo Castelli a New York nel ’94.
In seguito al lavoro di ricerca pittorica, da qualche anno si occupa di fotografia analogica e digitale e di altri mezzi espressivi quali la scultura e l’installazione.
E’ tra i fondatori e membro del PSL (Pluri Sensorial Laboratory)
Attualmente vive e lavora nella città natale.
Esposizioni:
Radix Gallery – Arizona USA 93
Thaaji Mahal – Bombay India 93
Leo Castelli – New York USA 94
Art & Canvas – Cannes Francia 94
Prove tecniche – Cucchi – Pirri – Gallo - Cosenza Italia 95
Eugenia Palacios Gallery – Palm Beach USA 96
Video Installazione di V. Valentini - Cosenza Italia 96
Flash Art Museum - Trevi Italia 97
Unical – Rende Italia 98
Andrew Gallery – Chicago USA 00
OK Subfondazione – Nice Francia 01
Futurshow 3004 – Milano Italia 04
Idee in fabbrica – Bologna Italia 05
Boundless Stenersenmuseet Jan Christensen – Oslo Norvegia 05
Parma Fotografia di Laura Villani – Parma Italia 05
Art in Promotion di L. Villani – Lingotto – Torino Italia 05
Galleria Beck – Zagabria Croazia 05
The Best Fotografia di L. Villani – Padova e Bari Italia 05
Prima di tutto - Galleria la Bussola – Cosenza Italia 05
Artefiera Bologna – Il Torchio – Costantini Italia 06
Miart – Milano – Il Torchio Costantini Italia 06
L’esposizione è inoltre progetto che risponde agli intenti del PSL (Pluri Sensorial Laboratory), laboratorio work in progress che si occupa di tecniche agevolanti la riduzione di anomalie percettive. (VEDI ALLEGATO)
Catalogo della mostra con testo critico del Prof. Italo Zannier docente di storia della fotografia all’Università di Venezia, ma soprattutto figura di primo piano della critica di tale mezzo espressivo. Il catalogo conterrà il testo critico in alfabeto Braille.
“… Quella degli animali è come l’immagine della guerra, dove il sangue non ha odore né temperatura, e persino il suo colore è “diverso”, in quanto puro pigmento o pura luce.
La “raccolta” di Orrico non è neppure un “catalogo” di animali o una illustrazione della loro dinamica fisica, come nella sperimentazione esplorata cronofotograficamente dai Marey, Muybridge, Ann Schultz negli ultimi decenni dell’ Ottocento, con risultati tecnici che allora sbalordivano.
Maurizio Orrico, semmai, vuole “sbalordire” in altro modo, cogliendo in sintesi i tratti fisionomici dell’animale, i loro sguardi interroganti, specialmente di buoi, pecore, maiali; animali che Orrico riesce persino ad antropizzare, e in una certa misura ad umanizzare. (…)
Orrico, infine, cerca amorosamente di scoprire forme nuove implicite in quegli animali, servendosi delle possibilità di selezione e quindi di visualizzazione grafica concessa dalla tecnologia digitale e dal computer, in un tentativo ovviamente anche pittoricistico, di esaltazione del colore, e infine di straniamento, ossia di liberazione dalla tradizione oggettiva della fotografia, intesa come fac simile.
Dal testo in catalogo di Italo Zannier
Maurizio Orrico
Maurizio Orrico nasce a Cosenza nel 1962.
Già nei primissimi anni novanta i frequenti viaggi negli Stati Uniti lo portano a realizzare importanti mostre collettive e personali fra le quali ricordiamo quella nel prestigioso spazio di Leo Castelli a New York nel ’94.
In seguito al lavoro di ricerca pittorica, da qualche anno si occupa di fotografia analogica e digitale e di altri mezzi espressivi quali la scultura e l’installazione.
E’ tra i fondatori e membro del PSL (Pluri Sensorial Laboratory)
Attualmente vive e lavora nella città natale.
Esposizioni:
Radix Gallery – Arizona USA 93
Thaaji Mahal – Bombay India 93
Leo Castelli – New York USA 94
Art & Canvas – Cannes Francia 94
Prove tecniche – Cucchi – Pirri – Gallo - Cosenza Italia 95
Eugenia Palacios Gallery – Palm Beach USA 96
Video Installazione di V. Valentini - Cosenza Italia 96
Flash Art Museum - Trevi Italia 97
Unical – Rende Italia 98
Andrew Gallery – Chicago USA 00
OK Subfondazione – Nice Francia 01
Futurshow 3004 – Milano Italia 04
Idee in fabbrica – Bologna Italia 05
Boundless Stenersenmuseet Jan Christensen – Oslo Norvegia 05
Parma Fotografia di Laura Villani – Parma Italia 05
Art in Promotion di L. Villani – Lingotto – Torino Italia 05
Galleria Beck – Zagabria Croazia 05
The Best Fotografia di L. Villani – Padova e Bari Italia 05
Prima di tutto - Galleria la Bussola – Cosenza Italia 05
Artefiera Bologna – Il Torchio – Costantini Italia 06
Miart – Milano – Il Torchio Costantini Italia 06
15
giugno 2006
Maurizio Orrico – Animals
Dal 15 giugno al 15 luglio 2006
arte contemporanea
Location
IL TORCHIO – COSTANTINI ARTE CONTEMPORANEA
Milano, Via Crema, 8, (Milano)
Milano, Via Crema, 8, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a sabato 10-12.30 e 15.30-19.30
chiuso lunedì mattina e festivi
Vernissage
15 Giugno 2006, ore 18
Autore