“Akhmatova. Poems” – Questa serie di fotografie sono dedicate a una
delle più famose poetesse
russe stimata in tutto il mondo, Anna Akhmatova, alle sue poesie e ai
luoghi
legati in qualche modo alla sua arte: San Pietroburgo, Tsarskoe Selo e
anche Bologna, Roma, Parigi.
La donna -mito, la donna- sfinge, la donna -leggenda, donna
meravigliosa con
una forte personalità che si è creata da sola.
La sua immagine, maestosa e magica anche nel nostro tempo, commuove le
anime
e i pensieri dei lettori russi e stranieri. Le poesie di Akhmatova sono
stati tradotti in inglese, in italiano, in tedesco, giaponese, cinese,
francese e filandese e molte altre lingue.
Nel 1964 Akhmatova vinse in Italia il prestigioso premio letterario del
Unione Europea degli scrittori "Etno Taormina" e nel 1965 a Oxford il
titolo
Dottore in Honoris Causa.
La fama e il prestigio internazionale l'aiutarono a superare le
difficoltà
della vita quotidiana della realtà sovietica di quegli anni e le
dettero la
possibilità di continuare a lavorare sulla poesia.

Oggi tra i suoi lettori esiste anche il culto della sua personalità.

Akhmatova era una persona enigmatica, della quale si raccontano tante
storie
e leggende.
In una poesia scritta nel 1956 riferendosi a un amato e al mondo dice:

Mi hai inventata. Una cosi sulla terra non c'è
non puo' esserci. Non la guarira' il medico,
non la plachera' un poeta: e l'ombra di un fantasma,
che ti angoscia giorno e notte

Le stampe realizzate manualmente, includono alcni versi della poetessa
tradotti in italiano, francese, inglese, giaponese…

Asya Nemchenok 2006